Promo RE – Commento alla partita

La quiete non sempre viene dopo la tempesta: se consideriamo infatti gli ultimi due avversari del girone d’andata per il BasketReggio (Scandiano e a ruota Bibbiano, ovvero la tempesta) la partita di Reggiolo (il match che conduceva a questi incontri) era di fondamentale importanza per arrivare preparati alla prima “resa dei conti”. I ragazzi di Vacondio , vincendo un match davvero combattuto e ostico contro il Reggiolo di coach Bortesi, hanno regalato a se stessi una piccola quiete cestistica, indispensabile per prepararsi al meglio.
Pronti-via e si capisce subito che la partita è di quelle toste e combattute. A discapito di una classifica bugiarda infatti i padroni di casa reggiolesi sono formazione ostica con un mix equilibrato di esperienza (Sereni , Caramaschi) e sana gioventù ( Mambrini e Colacicco). L’impatto dei reggiolesi sulla contesa è un pizzico più efficace di quello dei reggiani con Mambrini e Vezzani a suonare la carica per i locali. Un grande Camurri (che non fa rimpiangere bomber Vioni, assente) ben supportato da Prati e dal profeta in patria Boselli (mvp) permetto però a BasketReggio di finire su una parità di fatto: 15-14 al primo mini-break. Un piccolo calo dei padroni di casa e un conseguente giro di vite in difesa degli ospiti portano quest’ultimi nel secondo parziale ad una piccola accelerata sul match: complice uno Spaggiari davvero in versione “All-around”, Tirelli in uscita dalla panchina e un Massari che entra in partita con le sue canoniche recite cestistiche i ragazzi di Vacondio prendono un piccolo sopravvento. Sereni (40 anni nella carta di identità e 20 in quella biologica) e Colacicco provano però a ricucire ma prima Dalla Porte e poi la bomba dell’altro profeta reggiolese (Ongarini) e un libero di Alfano (sempre il solito sotto le plance) dicono che si va alla pausa lunga sul 25-34. Alla ripresa della contesa i padroni di casa però non hanno assolutamente voglia di gettare la spugna : guidati dai soliti Mambrini, Serenei e da Bagni l’impatto dei locali all’uscita dalla pausa è di gran lunga migliore di quello dei ragazzi di Vacondio, complice anche una difesa press un po’ indigesta agli ospiti. Ci pensa però la “banda Reggiolese” del BR (Boselli & Ongarini) prima e ancora Massari poi a suonare la carica ospite, con Bondavalli prontissimo in uscita dalla panchina per le doverese rotazioni. Dopo un canestro tutto cuore di Morabito si va all’ultimo mini-break con la situazione invariata: 54-45. vantaggio esterno. Per la soddisfazione del discreto pubblico locale però il Reggiolo non molla mai di un centimetro la voglia di prendersi la partita con Vezzani e Colacicco davvero apprezzabili. Al momento però della verità sale in cattedra a livello assoluto Boselli capace letteralmente di prendersi la squadra sulle spalle con canestri , regia e freddezza (tiri liberi) nel momento topico del match. Anche il suo alter-ego Spaggiari non è da meno con altre mille cose e dopo un piccolo presente di Ongarini alla sua prima società cestistica (ovvero un tecnico sciagurato…) la partita volge ai titoli di coda con la vittoria del BR per 72-65. Nell’attesa della tempesta (da domare) dei due Big – match, Vacondio e i suoi si godono una quiete meritata e maturata nel difficile campo reggiolese….Mvp: Boselli. Arbitri: Boccia * * * Morando * * *.