Promo BO Commento alla partita

AUTORE: libertasgreenbasket
Qualcuno poteva prevedere un finale più thrilling di così?! Questo non credo: si chiude con un accesissimo derby al Palazzetto Dello sport “Villa Romiti” la stagione biancoverde contro i Tigers nostrani in striscia positiva da ben 5 giornate, decisi ed agguerriti a portare avanti la loro forma smagliante contro dei Green che invece stanno arrancando. Sono due le sconfitte consecutive, diverse ma entrambe pesanti e da zero punti, che hanno ingarbugliato non poco la classifica Libertas: tutto ancora vivo però, ci si gioca il quinto posto, in spogliatoio non vola una mosca ma siamo carichi! Dai Green!

Diversamente da quanto ci si poteva aspettare, le due squadre partono subito benissimo con Pulvirenti e Palazzi subito sugli scudi. La box and one preparata da coach Villani però, inizia ben presto a dare i suoi frutti: Pinza si trova sempre raddoppiato, gli altri Green quasi increduli degli spazi concessi dalla difesa arancionera sbagliano facili soluzioni da sotto, così appena Gasperini G. e Puntolini entrano in partita c’è il primo allungo casalingo (17-12 al 8’). Timeout Lapenta, possiamo fare di più: Gnini risponde presente, Pinza e Gavelli si sbloccano, ed i Green in un amen ritornano sotto.
Si riparte dal 20-19 del primo quarto, ma la musica è sempre la stessa: si mantengono avanti i Tigers grazie a buone giocate da dentro l’area di Quercioli e Puntolini, mentre per i biancoverdi Gnini e Brunetti J. si sudano ogni canestro riuscendo comunque a tenere in piedi la baracca. E’ al 18’ però, dopo un gioco da 3 punti del #20 arancionero, che arriva la prima vera svolta della partita: Pulvirenti ne mette 5 consecutivi ed un ottimo Marzolini dalla panca ne trova altri 4, mentre i Green si leccano le ferite con un piazzato di Calboli ed una faticosa penetrazione di Pinza.
Il break però è arrivato, forte e chiaro: +10 Tigers (42-32) all’intervallo lungo, difesa casalinga che ha avuto la meglio sull’attacco biancoverde ma soprattutto una retroguardia ospite assolutamente da registrare. Arrivano piano, quando arrivano, gli aiuti, la voglia di sacrificarsi per i propri compagni è ancora troppo bassa e la lingua pensa troppo a cercare scusanti negli arbitri o in altro. Possiamo giocare meglio di così, lo sappiamo, dobbiamo concentrarci e tornare in questa partita il prima possibile: ce lo meritiamo, ma soprattutto lo vogliamo troppo! Forza Green, è ancora lunga!
Che la musica potesse cambiare lo sapevamo e la controprova ce la dà in apertura il jolly Brunetti J. che infila subito la terza tripla (3/3 per ora) della sua serata: i Green si compattano in difesa, ricominciano davvero a credere di poter rientrare nel match ed i canestri di Gnini e Gavelli sono quel chiaro indizio che stavamo aspettando. I Tigers rimangono a bocca asciutta per parecchi minuti, la gabbia costruita ad arte attorno a Pinza non funziona più, in attacco la palla non gira come ad inizio match. Questo lo scenario nel quale vanno contestualizzati due piazzati di Arfelli di importanza capitale, che creano prima l’aggancio e poi il sorpasso ospite (44-47 al 26’). Siamo carichi a molla, serve un ruggito alle tigri per fermare questa emorragia, ma nonostante Puntolini e Milandri ci mettano del loro, Palazzi va con la tripla centrale a chiudere un super quarto Green (50-56).
Dopo un parzialone da 8-24 dobbiamo continuare a martellare perché la partita è tutt’altro che finita: la sveglia la suona Galeotti con una matta vera di tabella (non dichiarata), ma Brunetti J. non ha ancora esaurito le frecce nella sua faretra. Vantaggio ristabilito, panchina Green che si accende caricando di pressione l’attacco avversario e morale della squadra che schizza alle stelle grazie agli appoggi di Palazzi e Gnini. Pulvirenti e Puntolini dalla lunetta provano a dare un senso a questo finale di partita, ma dal 57-65 del 35’ arrivano due azioni chiave targate Gavelli che prima infila la bomba del +11 e poi cancella Plachesi con una stoppata volante che da sola vale il prezzo del biglietto. I Tigers hanno mollato, si sono spenti davanti all’ardore ospite, così gli uomini di coach Lapenta possono arrotondare il punteggio e gioire come non mai.

Il derby è Green: 57-74 e crisi spazzata via con una ripresa sontuosa da 15-42 di parziale! Match a due facce per i padroni di casa che, dopo i primi venti minuti giocati magistralmente, soccombono sotto la voglia, la grinta ed i jolly biancoverdi che portano prima all’aggancio e poi all’allungo decisivo fino ad un +17 quasi bugiardo. Come si sapeva, c’erano in palio 5° e 7° posto a causa di una classifica avulsa che ci aggiudica, alla fine dei conti, Bologna Airlines come avversaria degli Ottavi di Playoff. Al termine delle 26 giornate di Regular Season possiamo affermare che fin qui è stata una stagione ad alti e bassi per i Green ma, dopo aver regalato qualche partita ad avversari meno blasonati, la reazione e l’animo con i quali siamo scesi sul brillante parquet del Villa Romiti fa assolutamente ben sperare per il futuro. Dobbiamo partire però da una consapevolezza cruciale per il nostro prosieguo: il nostro obiettivo è stato pienamente raggiunto, ora abbiamo il dovere di divertirci e fare il solletico ai nostri avversari il più a lungo possibile, per cercare di prolungare questa annata ed essere orgogliosi di noi stessi!
Il bello inizia ora, proviamoci Green! #GOGREEN

Tabellini
TIGERS BASKET 2014: Montanari, Marzolini 4, Milandri 4, Gasperini G. 10, Petri 2, Pulvirenti 15, Galeotti 4, Gasperini A., Zammarchi 2, Plachesi (K) 4, Puntolini 10, Quercioli 2.
LIBERTAS GREEN: Gnini 9, Bourkadi, Brunetti J. 20, Gavelli 13, Vittori, Ricci ne, Calboli 4, Palazzi 11, Arfelli 9, Brunetti N., Pinza 8, Graziani (K) ne.

Tigers Forlì-Libertas Green Forlì 57-74

201942325056

20192213824718