1 Div BO Il Navile è in Promozione! La "perfect season" si chiude battendo un eroico CMB

AUTORE: CoachMario

È FATTA!! Il Navile ottiene il tanto sospirato salto di categoria, salendo in Promozione, e lo fa al termine di una partita incredibile, conquistando la vittoria numero 20 in altrettanti incontri disputati, una “perfect season” che nel suo piccolo è storia.
Mancava l’ultimo passo, si diceva il più difficile, così è stato: il CMB Arcoveggio ha lottato strenuamente, arrivando a un soffio dal giocarsi il tutto per tutto in una gara3 che sarebbe stata un macigno pesantissimo per il Navile.
Partiamo dalla fine, dall’azione che ha permesso di concretizzare un sogno e di raggiungere l’obiettivo: 5 secondi alla fine, punteggio 53-55 Navile, il CMB ha utilizzato l’ultimo timeout per disegnare la rimessa in zona d’attacco che avrebbe potuto permettere il pareggio o addirittura il sorpasso: si cerca Tony Serra, il ricevitore designato, con un blocco.
Serra è pronto a ricevere, ma dal nulla sbuca Simone Martelli, una pantera silenziosa che ruba palla, si fa tutto il campo e va a schiacciare a 1” dalla fine, sigillando partita e stagione del Navile, in un tripudio biancorosso in campo e sugli spalti.
Ma come si è arrivati a questo finale?
La cronaca della gara ci dice che il Navile è partito con il consueto starting five, formato da Mollura, Riccobaldi, Martelli, Bondi e Piccari, ai quali il CMB, senza i play Bertoni e Mandini ha risposto con Mengoli, Dall’Osso, Carfì, Serra e Rigosi.
La partita è tesa, molto fisica, come previsto il CMB gioca duro, usando molto la difesa a uomo, poca zona 3-2, qualche sprazzo di 2-3.
Il primo canestro lo segna Martelli in avvicinamento, al quale replica Mengoli dopo un bel rimbalzo d’attacco.
Riccobaldi e Serra segnano entrambi una tripla, Martelli il canestro del 5-7, Mengoli la tripla dell’8-7, Riccobaldi quella del 10-8 Navile.
Sembra che gli attacchi si siano sciolti, in realtà è un bello sprazzo di basket in mezzo a una battaglia fisica notevole.
La difesa biancorossa è stranamente disattenta sull’arma principale del CMB, il tiro da 3 punti: le rotazioni difensive sono stranamente lente, i close out arrivano in ritardo.
Dall’Osso può mettere pertanto la tripla del pareggio a quota 11, Ronchi sorpassa sul 13-11 e Mollura da sotto pareggia al termine del quarto a quota 13, punteggio con il quale si va al primo mini riposo.
Il solito giro di rotazioni in casa Navile non porta i consueti risultati, per il CMB Serra segna 5 punti consecutivi, per il Navile arriva un canestro di Martelli e 4 punti consecutivi di Rizzi, che in contropiede finalizza molto bene il 18-19.
Qui arriva il blackout totale dei biancorossi: attacchi disordinati, lenti, la difesa a zona salta totalmente per colpa delle triple di Cerri (3 quasi consecutive, 11 punti nel solo secondo quarto), a una di Dall’Osso e a un canestro di Ronchi, ai quali il Navile contrappone solamente due liberi di Martelli e un canestro di Martelli.
Il parziale è stordente, 16-4 CMB, sono preoccupanti le facce dei giocatori in maglia rossa, che subiscono pesantemente a livello fisico e cercano appiglio nel metro arbitrale, perdendo ulteriore concentrazione.
Si va quindi all’intervallo lungo sul punteggio di 34-23 per il CMB, identico a quello della gara di andata in regular season.
Nello spogliatoio biancorosso la prima cosa da fare è calmare gli animi e riordinare le idee, evidentemente il traguardo vicino ha giocato un brutto scherzo nell’approccio alla gara: bisogna ricordarsi che il CMB tende sempre a calare nei secondi tempi e che bisogna recuperare con calma, un punto alla volta.
Si riparte nel terzo periodo con il quintetto “da battaglia”: Mollura in regia, Lombardo e Brini esterni e vicino a canestro Martelli e Piccari.
Lombardo da 3 punti e Mollura confezionano immediatamente un parziale di 5-0, che riavvicina gli ospiti a -6 sul 34-28, ma Ronchi e Cerri da 3 punti restituiscono il favore, riportando il CMB a +11 sul 39-28.
Il Navile corre il rischio e non cambia la propria difesa, pressing a tutto campo e chiusura a 3-2, nonostante il bombardamento del CMB.
La mossa inizia a dare qualche frutto, soprattutto adesso gli ospiti tornano ad attaccare il ferro.
Mollura segna un bel canestro da sotto, Piccari un libero e Mollura una tripla centrale: 39-34 CMB.
Martelli segna un libero, poi un bel canestro da sotto e il Navile con un controbreak di 0-9 è a contatto, 39-37.
Serra con un bel canestro e Carfi con un’entrata molto difficile appoggiata alla tabella ridanno il +5 ai padroni di casa, ma con un 4/6 ai liberi firmato Lombardo e Martelli il Navile riesce a chiudere il quarto solamente a -2, 43-41.
Ultimi 10’, potrebbero essere gli ultimi della stagione, ma sono anche i più complicati: ormai la rotazione in casa Navile è volutamente ridotta all’osso, a sei, una situazione estrema in un contesto “estremo”.
Il Capitano Brini pareggia con un bel canestro dall’angolo a quota 43, Ronchi con 4 punti consecutivi (con in mezzo un altro canestro di Brini), riporta i suoi avanti 47-45, poi Martelli pareggia a quota 47, mentre si arriva agli ultimi 5 palpitanti minuti.
Serra, dopo un’ottima circolazione di palla realizza la tripla del 50-47 CMB, però adesso sono i padroni di casa che non trovano più la via del canestro e il Navile lentamente, ma inesorabilmente costruisce il suo parziale.
Comincia Mollura, 50-49, prosegue Mollura, 50-51, va avanti Piccari, 50-53 con assist al bacio dello stesso Mollura, finisce Martelli con un bel movimento in post basso, 50-55 Navile quando si entra negli ultimi 2’ di partita.
La difesa biancorossa è insuperabile, però in attacco non arriva il canestro che avrebbe definitivamente tagliato le gambe ai padroni di casa, dando 3 possessi di vantaggio agli ospiti.
Accade quindi che un malinteso difensivo lasci Carfì libero nell’angolo sinistro e che l’ala in maglia CMB realizzi con freddezza la tripla del 53-55 a 46” dalla fine.
Attacco Navile che non va a buon fine e rimbalzo CMB, che può giocarsi il tutto per tutto nell’ultima azione.
In maniera tatticamente ineccepibile il Navile spende due falli (ne aveva solo uno), a 9” e a 5”, per rosicchiare tempo all’attacco locale.
Il resto è già scritto, il furto di Martelli, la volata a tutto campo e la schiacciata, istantanea di una stagione leggendaria.
Tanti complimenti al CMB, ancora una volta finalista come lo scorso anno, capace di ribaltare il pronostico in semifinale.
Al fischio finale degli arbitri Zaniboni e Asaro si scatena la festa in casa Navile, attesa e voluta dal 5 settembre 2016, il giorno del raduno: una vittoria costruita con un gruppo di giocatori encomiabile per impegno, serietà e determinazione, un gruppo dirigente di assoluto livello per la categoria e che fa tanto ben sperare per il futuro.

CentroMB Arcoveggio-Navile Basket 53-57

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