C Silver Notte (giallo)nera, Molinella non si rialza

AUTORE: clutonco
Continua la striscia negativa del Molinella di coach Baiocchi, che perde nettamente in casa con Cavriago, acuendo una crisi che – partita dopo partita – si manifesta con sempre più forza. Se Castenaso era stata la spintarella, Cavriago è la spallata del ko tecnico, da cui Molinella deve fare ottima sintesi (leggi: lavorare duro in palestra, applicando gli accorgimenti tattici indicati dagli allenatori) e rialzarsi prontamente. Non sarà amico il calendario – venerdì 2/12 trasferta a Castelfranco Emilia – ma a questo punto si deve tornare a pensare partita dopo partita, in un campionato che si dimostra equilibrato e imprevedibile, di cui Cavriago è la fotografia perfetta: sconfitto nettamente dalla neo-promossa CVD, i gialloneri affrontano la trasferta bolognese col piglio di chi ha cancellato le scorie del referto giallo, andandosi a prendere col cuore due punti che saranno fondamentali.

Fondamentale in Viale della Libertà ritrovare la tranquillità, l’equilibrio, ma soprattutto la voglia di passarsi la palla e la flessibilità di cambiare piano partita in corso d’opera.

Si cade insieme, ci si rialza insieme: è questo il mantra che Baiocchi e capitan Folesani dovranno trasmettere ad una squadra sfibrata, intontita dalle ultime e inaspettate batoste – per la cronaca: Anzola ha vinto ancora, e in casa del quotato Castel Guelfo, tanto per rinforzare la teoria che questa C Silver è più di quanto la teorica “carta” possa far intuire.

Della partita c’è poco da dire, nel senso che ce ne sarebbe anche troppo: la fisicità di Cavriago fa la differenza, con Pezzi e Franzoni a dominare sotto le plance biancorosse. La capacità di controllare il ritmo e la qualità di giocatori come Pedrazzi e D’Amore (senza contare Caleffi, 6 punti in 10’ di impiego) fanno il resto, mentre Molinella sbatte contro il muro giallonero con Tugnoli (partita a secco per il playmaker molinllese) e, in generale, con tutta la batteria degli esterni, orfana di Piazzi. Lievi segnali di presenza da Innocenti, Sighinolfi e Zuccheri, ma è troppo poco per sperare di schiacciare Cavriago nel fisico e nel morale, non capendo che gli ospiti hanno dentro le fiamme dell’inferno dopo la caduta casalinga.

Una partita sotto ritmo, partita male e finita peggio per Molinella, che non deve fare drammi ma avere forza di guardarsi allo specchio e ripetersi che non è cambiato nulla da Novellara, Riccione e Castelnovo di Sotto.

Non è cambiato nulla perché è cambiato tutto: non serve parlare di corazzate o contender, come resta inutile fare filosofia sulle ragioni di questo calo verticale.

Il parquet rimane sempre l’unico, insostituibile e cinico giudice dello stato di salute di una squadra, che restituisce di rimbalzo quello che riceve durante ogni singolo minuto speso con la palla in mano, in allenamento come in partita.

Non è cambiato nulla a Molinella, ma bisogna capire da cosa derivi questa flessione, più nell’animo e nelle facce che nella tecnica di tiro o sistema difensivo.

Bisogna bruciare, avere il fuoco dentro.

Il problema non è scottarsi, ma spegnersi troppo presto.

La cronaca

Cavriago domina al rimbalzo, e sceglie di schierarsi a zona sin dal primo possesso. Pezzi fa 1-2 in post basso, e gli ospiti controllano bene la palla a rimbalzo; ottima difesa di Molinella che riesce a ripartire con Lanzi, ma la zona schierata dai reggiani è ben organizzata e contesta ogni secondo tiro molinellese. Ancora Pezzi fa +3 dalla lunetta, e Molinella deve riadattarsi alla uomo chiesta da coach Martinelli; in attacco Pezzi non è contenibile se non col fallo, ma il #14 ospite fa 0/2 in lunetta. D’Amore da 3 fa 1-7 per Cavriago, e Molinella continua a sbattere sulla solida difesa ospite; Baiocchi manda in campo Innocenti per Folesani, ma sono 5 tiri liberi di Zuccheri a fare -2 per i bolognesi. Con D’Amore Cavriago torna sul 9-12, e Molinella pare disattenta in difesa, e imprecisa in attacco. Cavriago rallenta il ritmo e cerca la palla sotto per Pezzi, ma è un’altra tripla di D’Amore a fare +8 per i gialloneri, con Baiocchi costretto a chiamare timeout per fermare l’inerzia ospite. Innocenti strappa il rimbalzo e lancia Quartieri, ma è un’ottima combinazione tra Innocenti e Pusinanti a tenere in vita Molinella sull’11-17.

Al rientro in campo Molinella continua a subire la difesa molto fisica degli ospiti, che con Pedrazzi vanno sul 14-22 a 7’39”. Tanti errori per i padroni di casa, che non riescono a segnare nemmeno su buoni tiri aperti. I rimbalzi sono tutti per Cavriago, che sull’ennesima disattenzione di casa va con Pedrazzi sul 14-24 a 6’24”. I padroni di casa subiscono l’intensità difensiva ospite, sprecando delle ottime occasioni; Baiocchi ordina la zona 3-2, ma per Molinella il canestro è stregato. Pedrazzi è l’uomo in più di Cavriago, e il 16-29 ospite è figlio proprio dell’ottima prestazione del #99 giallonero. Il 6° punto di Cacciavillani fa 17-32, a cui risponde Sighinolfi (20-32). Molinella segna solo dalla lunetta, e chiude all’intervallo sul -11.

E’ subito Zuccheri su entrambi i lati del campo a dare energia a Molinella, ed ora è una sfida a colpi di zona 2-3 per entrambe le squadre. Adesso i biancorossi sono più reattivi, ma è D’Amore a punire con un tiro dall’angolo per il nuovo +11 ospite. Gli attacchi stentano: 2-2 il parziale a metà quarto, e Molinella non riesce a sbloccarsi, nonostante i segni di vita di Zuccheri; Fantini trova il 26-39, a cui risponde Innocenti dall’angolo. Sighinolfi fa -10, ma una tripla a gioco rotto di D’Amore riporta in sicurezza gli ospiti. Il ritmo si spezza, e Molinella subisce tanto a rimbalzo, e il canestro continua ad essere un collo di bottiglia – lunetta compresa: si conclude un periodo non certo spettacolare, ma che sancisce il +15 ospite a 10’ dal termine.

Parte bene Molinella con Quaiotto, ma Caleffi si presenta nel match con due bombe consecutive (36-55), e Molinella accusa il colpo a 7’27” dal termine. Antisportivo comminato a Quaiotto, e Franzoni-Cacciavillani confezionano il 36-60 ospite, ma è la tripla di tabella di Franzoni che chiude i giochi, segnando il 36-63 che apre cinque lunghissimi minuti di garbage time.

Lorenzo Gualandi

Pol. Molinella-Scuola Basket Cavriago 41-69

111724353449

111713181014720

1o arbitro: Ferrari Gianluca di Castelfranco Emilia (MO)
2o arbitro: Toksoy Ogulcan Hidir di Carpi (MO)