La Talos Basket Ruvo piazza il primo colpo: Gianni Cantagalli

16 luglio 2020 AUTORE: giuseppe90
Gianni Cantagalli è un nuovo giocatore della Talos Basket Ruvo

Dopo aver annunciato coach Dimitri Patella, la società della Talos Basket Ruvo ha ufficializzato l’arrivo del primo innesto per la stagione 2020-2021. Si tratta di Gianni Cantagalli, guardia livornese classe 1988, proveniente dal Lions Basket Bisceglie, disputando la canotta nera-azzurra le ultime tre stagioni.
Cantagalli e Ruvo atto secondo. Infatti la guardia livornese aveva già militato nella compagine ruvese, giovanissimo per due annate(2007-2008 e 2008-2009). A distanza di più di 10 anni ritorna nella città, in cui ha conosciuto l’amore e dove si è definitivamente stabilizzato.
Dopo essere andato via da Ruvo, Cantagalli ha indossato le canotte del Basket Latina; Shinelco Trapani(in cui ha militato per tre stagioni); poi alla Bawer Matera; U.S. Basket Recanati; per poi ritornare nella sua Toscana, giocando con il Club Pallacanestro Empoli; poi ritorna nuovamente a Matera, per poi accasarsi per due stagioni con il Basket Campli.
Dopo l’annuncio di Cantagalli, la società Talos Basket Ruvo ha pubblicato un post sulla propria pagina facebook, di ringraziamento verso il top scorer della passata stagione, Vanni Laquintana, che dopo due stagioni lascia la compagine ruvese.
Riportiamo di seguito il post dedicato a Laquintana:
“Grazie, Vanni e buona fortuna

Due stagioni storiche che resteranno nei nostri annali come in quelle di Vanni Laquintana.
Una promozione in B conquistata sul campo e la prima avventura nella ritrovata cadetteria conclusa con la salvezza che ci sarebbe stata a prescindere dalla sospensione dei campionati. Imprese storiche raggiunte insieme!

Le nostre strade sportive si separano per scelte tecniche, ma vogliamo fare la standing ovation ideale e ringraziare uno dei giocatori più decisivi della nostra storia cestistica.

In bocca al lupo Vanni per il prosieguo della tua carriera, consapevoli che quello che abbiamo vissuto in quello storico 23 maggio 2019 resterà l’emozione indelebile indimenticabile”.

Giuseppe Tedone