1 Div – Giornata nera a Vico Equense, il Neapolis esce a testa alta ma sconfitto

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Per la seconda giornata di campionato il Neapolis va a Vico Equense ancora in situazione di piena emergenza con 8 giocatori a referto.
Pronti, via e gli ospiti partono meglio e sfruttando il letale pick and roll con Orlando si portano in vantaggio, i padroni di casa ribattono con dei micidiali contropiedi guidati da Maresca, è un primo quarto ben giocato da entrambe le squadre e ricco di emozioni, si va alla pausa breve sul 19-16 per i vicani. L’inizio secondo quarto ricalca la falsariga del primo, ma dopo 5 minuti un bruttissimo infortunio mette fuori gioco Ormenese, la partita viene sospesa per circa 10 minuti, gli animi si scaldano a seguito di una protesta fuori luogo di Esposito che l’uomo a terra dolorante perpetua lamentele con gli arbitri e i muscoli intanto si raffreddano. Ne consegue che i restanti minuti del periodo sono brutta pallacanestro, al riposo si va sul +4 per i padroni di casa.
Al rientro in campo le due squadre attraversano una lunga fase di studio con un’incredibile serie di errori da ambo i lati che inchiodano il punteggio sul 29-25 di fine secondo quarto per 5 minuti abbondanti di gioco, poi sale in cattedra Catuogno che prende per mano i suoi segnando tutti i 7 punti con i quali Vico può iniziare il quarto periodo con un rassicurante +7.
L’ultimo quarto si apre con due enormi macigni che piovono sul Neapolis: Orlando si fa male seriamente ed è costretto anche lui ad abbandonare il campo ed Avella si fa fischiare ingenuamente il suo quinto fallo. Da questo punto in poi i ragazzi di coach Telesco sono in cinque senza nessun cambio in panchina. Ma proprio nella difficoltà gli ospiti trovano nuove energie nervose per provare la disperata rimonta, un canestro in contropiede di Borrelli regala un incredibile -3 con poco più di 5 minuti da disputare. I padroni di casa, sostenuti da un folto pubblico, trovano subito la forza di reagire, con Maresca, che dopo un primo quarto brillante sembrava uscito dal match, che all’improvviso si riaccende e segna 8 punti in tre azioni propiziando l’allungo decisivo quando mancano 2 minuti e spiccioli. Il Neapolis prova un ultimo assalto disperato con due triple di Borrelli che riducono il distacco ma rimane in 4 contro 5 per il quinto fallo di D’Acunto ed è costretto a capitolare.
Serata maledetta in costiera con coach Telesco che deve incassare non solo la sconfitta, ma anche due infortuni importanti che si vanno ad aggiungere all’infermeria già pienissima. Quando la sorte rema contro vien difficile anche fare un qualsiasi commento tecnico, non resta che fare un in bocca al lupo ed un pronto rientro in campo ad Orlando ed Ormenese.