U16 Gold – Quindici minuti non possono bastare.

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È durata solo quindici minuti la prestazione “giusta” della nostra formazione Under 16, impegnata sabato sera al palazzetto “Cà Rasi” di fronte ai petrarchini dell’Unione Basket Padova. Partita che si sapeva difficile (i ragazzi di coach Ricci stanno in cima alla classifica con una sola sconfitta subita), ma che avremmo potuto disputare con diverso esito (e non intendo necessariamente vittoria) se solo avessimo saputo mantenere la giusta intensità per l’intera durata dell’incontro. Chiudiamo il primo quarto sotto di tre (11-8) forse più per l’imprecisione dei padroni di casa che per le capacità della nostra difesa, ma almeno dimostriamo di poter stare in partita contro i più forti avversari. Non riusciamo a dare la palla sotto (e forse nemmeno ci conviene, data la maggiore fisicità dei petrarchini), e da fuori ci prendiamo poco, tranne le rare occasioni nelle quali giriamo bene la palla e riusciamo a prendere tiri “tranquilli”. Ma la nostra cifra precipua in questo periodo è la lentezza: siamo troppo lenti (e perciò prevedibili) in attacco, e siamo lenti, troppo lenti anche in difesa, facili prede di attacchi al ferro 1c1 o buon giro palla avversario, sempre in ritardo sul lato debole e su tiri piazzati dalla media o lunga distanza. Teniamo botta fino a metà del secondo periodo (21-20 con una tripla di Fazzina ed una di Bortolazzi ad illuderci di potercela giocare), poi un break dei padroni di casa (12-1) ci fa perder la presa sulla partita. 33-21 all’intervallo lungo, poi due interi periodi di sofferenza, con la squadra bloccata da una prolungata sterilità in attacco, e sempre poco reattiva in difesa. Il trentello finale ci sta tutto, fa riflettere il fatto che nelle ultime partite, dopo un inizio di campionato discreto ed incoraggiante, facciamo fatica a mettere assieme cinquanta punti, nonostante nelle mani di più di qualcuno dei nostri ragazzi ci siano numeri e potenzialità interessanti. Vediamo allora di metterceli anche in testa!
Prossimo turno, prima di ritorno, in casa contro Dolo. All’andata facemmo bella figura con una prestazione convincente. Ripartiamo da lì allora, dài ragazzi, testa alta e mai paura. Forza Roncaglia!