U16 Gold – Un passo avanti e due indietro.

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Dopo la vittoria rinfrescante post-festività, che aveva interrotto la striscia negativa, i nostri Under 16 tornano sconfitti dalla trasferta di Mirano, al termine di una partita francamente alla loro portata ma che non hanno saputo interpretare tatticamente se non perseverando nei consueti errori. Peccato, non sembrava impossibile a metà del terzo quarto sul -2, ma quando l’inerzia del match sembrava poter girare dalla nostra parte la zona bulgara dei padroni di casa ci ha spento ed ha avuto la meglio.
Inizio di partita cauto per entrambe le squadre, molti errori al tiro, i nostri sono presenti a rimbalzo e sembrano in controllo; ma appena Mirano aumenta i giri del suo gioco in attacco e chiude bene la difesa escono allo scoperto i nostri limiti: da fuori non ci prendiamo per niente, e intorno al nostro canestro restano sempre aperte le porte. Sull’11-6 coach Valerio chiama time-out per invertire la rotta, ma quanto sperato non avviene. 15-6 alla prima sirena e già qualche muso lungo. Mirano si issa fino al 20-6 ad inizio secondo periodo (massimo vantaggio), prima che la tripla di Bagato dia la scossa che rimette un po’ di energia alla squadra, capace di recuperare un paio di punti allo scadere di metà gara (29-22). Dopo la pausa lunga sembra che le cose possano cambiare, il mini-break di 5-0 ci fa arrivare ad un solo possesso di distacco (29-27 con palla in attacco), ma l’aggancio non si concretizza e da qui in avanti la squadra si incaglia di nuovo di fronte alla reiterata zona avversaria, non riuscendo a girare palla con la velocità necessaria nonostante i ripetuti richiami del coach, e finendo per sparacchiare da fuori con fin troppo ovvi e frustranti risultati. Dall’altro lato del campo a Mirano non deve sembrare vero poter fare cassa con ripetuti dai-e-vai che trovano scarsa opposizione da parte nostra. E se non si portano aiuti in difesa e non si taglia fuori sotto canestro… A fine terzo quarto siamo di nuovo sotto di 12 (43-31) e la resa è già firmata. Gli ultimi dieci minuti ci vedono concentrati a fare meglio in attacco (e ci riusciamo anche), ma in difesa non cambia nulla e dunque la parziale parità non fa che consegnare su un vassoio d’argento partita e due punti in classifica ai nostri avversari, di sicuro più meritevoli per impegno e applicazione.
Preoccupa, più che l’ennesima sconfitta che pure poteva essere preventivata vista la difficoltà del campionato, il fatto di vedere ripetersi, ancora ed ancora, gli stessi errori che da troppo tempo ci portiamo dietro, e non mi riferisco tanto all’aspetto tecnico, quanto ad alcuni limiti caratteriali e di atteggiamento in campo che gioco-forza finiscono per condizionare l’intera squadra durante le partite. Forza ragazzi, se ci impegniamo a fondo lavorando sodo in palestra durante la settimana ed abbiamo davvero voglia di migliorarci, i risultati poi verranno da soli. Noi ci crediamo… e voi?