Serie D ARGINE spumeggiante, per Este non c'e' scampo!

AUTORE: arginebasket
ARGINE spumeggiante, per Este non c

L’ARGINE sbanca il parquet del Redentore Este, e lo fa indossando l’abito della grande squadra esibendo carattere e sostanza su tutte e due le parti del campo con una pallacanestro spumeggiante in attacco e solida in difesa.
Con questo successo i green di Malfatti e Bettio rimangono agganciati al gruppone che, in due soli punti (da 18 a 20), vede riunite ben sette formazioni e racchiude la quarta e la quart’ultima compagine del lotto.
La partita.
Fin dall’avvio si intuisce che stasera L’ARGINE ha un passo in piu’ rispetto ai padovani.
Sospinti da uno scatenato Matteo Mezzalira, che realizza 10 dei primi 12 punti, i ragazzi dei Ferrovieri partono a razzo e si mettono fin dai primi minuti alla testa del match.
Se, alla guardia berica, si aggregano alle danze anche Spasov e De Visini, per Este le cose iniziano a farsi davvero complicate e cosi’ il primo quarto si chiude con L’ARGINE avanti già di 8 lunghezze (14 a 22).
E’ ancora De Visini a far da mattatore all’inizio del secondo set, e quando il due metri in canotta verde infila il cesto tirando anche da dietro il tabellone, si intuisce che gli dei della palla a spicchi stavolta sorridono a Marchetti e soci.
Nel secondo periodo L’ARGINE accelera ancora, mettendo in ritmo i play Faggionato e Delibori, sfruttando le invenzioni dell’estroso Gala, e poggiando sulla concretezza di capitan Marchetti e di Ale Busatta pronti a dare il loro contributo di solidità sotto i due tabelloni.
Este è stordita, anche perché i difensori biancoverdi avvolgono nelle loro spire il bomber padovano Raffaele Guarini, limitandolo ad un 1 su 6 alle triple che è percentuale davvero modesta per uno che, in questo torneo, da dietro l’arco ha fatto male a piu’ di qualche avversario.
Si va al riposo con i green gia avanti di 14 (30 a 44) e con la netta sensazione che, stasera, poche squadre potrebbero mettere in difficoltà i ragazzi di Malfatti.
La partita di fatto si chiude nel terzo quarto quando L’ARGINE produce un ulteriore allungo che stronca definitivamente ogni resistenza dei padroni di casa i quali, a metà quarto, si trovano sommersi da 27 punti di scarto.
Busatta in area e Faggionato da esterno, non solo apportano punti ma innescano alla perfezione molte delle giocate green, deliziando il pubblico con un basket divertente e giocato a viso aperto.
E se in fase offensiva il meccanismo degli ospiti è oliato alla perfezione, in difesa il muro alzato dai biancoverdi risulta pressochè impenetrabile per i giocatori di coach Bau’ i quali, con 11 miseri punti segnati nella frazione, alzano definitivamente bandiera bianca tanto che gli ultimi 10 giri di lancetta possono essere tranquillamente derubricati a materiale utile solo per le statistiche.
Finisce con il tabellone che recita Este 54 ARGINE 73, e con gli ospiti a festeggiare in mezzo al campo questa bella ed importante vittoria.
Ora il calendario dei biancoverdi prevede la partita di sabato prossimo al PalaBaracca con il fanalino di coda Arcella, e la trasferta in casa del Vigodarzere, penultimo, ma che sabato ha incassato una clamorosa e larga vittoria a San Bonifacio.

Redentore Este-Nuovo GS2001 L'Argine 54-73

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