Serie D – Ancora una vittoria per il Basket Roncaglia, battuto il Mestrino sul parquet di Lissaro

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Il Basket Roncaglia, capolista imbattuta e “regina” del girone Verde della serie D allunga la propria imbattibilità sul parquet di Lissaro di Mestrino contro la compagine locale, protagonista di una gara generosa ma insufficiente per piegare gli avversari.

Come quasi sempre accade nel basket, il risultato finale viene fortemente condizionato dall’andamento dei singoli quarti di tempo e dall’atteggiamento mentale delle squadre sul parquet. La regola anche in questo caso ha prodotto il risultato in una partita risultata gradevole tecnicamente e per intensità mostrata da entrambi le compagini.

Nei primi due quarti il Roncaglia ha sfoderato tutto il proprio valore collettivo ed individuale, portandosi nel primo quarto a + 9 (11-20) e nel secondo quarto a + 4 (19 – 23). Nel gap numerico di 13 punti si scorge la differenza di approccio alla realizzazione delle due squadre: gli ospiti hanno fulminato gli avversari con una serie di triple devastanti, alcune delle quali anche con la “mano su viso” di Taffara e compagni. A queste soluzioni “pesanti” la Pallacanestro Mestrino reagiva con soluzione dal campo e qualche errore di troppo sotto.

Si andava negli spogliatoi con il timore che la partita fosse incanalata su un esito scontato favore degli ospiti che nel corso della frazione arrivavano anche a + 18 punti. Ma le risorse mentali e caratteriali dei ragazzi di coach Cogo risultavano, ancora una volta, una variabile indecifrabile. Al ritorno in campo, la Pallacanestro Mestrino alzava notevolmente i ritmi ed il baricentro della difesa, con un pressing che mostrava un certo imbarazzo nella manovra degli ottimi ragazzi di coach Penso e la partita prendeva quota dal punto di vista agonistico, con un equilibrio a favore dello spettacolo. La terza frazione, pur chiudendosi con un solo punto a favore dei padroni di casa (11-10) mostrava un diverso assetto tattico con le difese protagoniste e la voglia dei mestrinesi di non rassegnarsi. Nell’ultima frazione, con il Roncaglia avanti di 12 punti, il Mestrino proseguiva un pressing asfissiante, talora molto proficuo, che produceva una riduzione del distacco a 3 minuti dal termine di soli 6 punti con un possesso. Ma le energie prodotte per il recupero, l’esperienza dei ragazzi del Roncaglia, consentivano agli ospiti di respingere gli attacchi generosi del Mestrino chiudendo avanti di 10 punti alla sirena finale.

Ricercare in questo Roncaglia l’individualità che fa la differenza risulta arduo: si vede che questa squadra è frutto di un lavoro serio che parte da lontano, nel quale sono state fatte scelte oculate, con inserimenti e tagli opportuni. L’esperienza e la quantità di Taffara, la tecnica da altra categoria di Calzavara, il cinismo di un Chinello, sono le basi alle quali si aggiungono copertura dei ruoli ed una panchina lunga, per cui il gap delle rotazioni per Penso risulta poco penalizzante. Nella Pallacanestro Mestrino ottima la risposta dei giovani, sempre rabbiosi e mai rassegnati, quali Rago (ultimo quarto da leone), Cappellari, Merlini e Russo. Ampiamente al di sotto le aspettative le prove di qualche senior che a tratti dimentica che la categoria, e molti giocatori del Roncaglia ne sono la prova, ha bisogno di sacrificio, umiltà e concretezza.

Nel frattempo la classifica si accorcia e le prossime partite necessitano di un approccio più aggressivo sin dal primo minuto e non dal 20’, perché poi, risalire la corrente risulta troppo dispendioso e non sempre proficuo.

Uff. Stampa Basket Roncaglia