C Gold – Guerriero superato solo nel finale a Caorle

Un altro colpaccio sfiorato in trasferta per l’UBP.

Il Guerriero torna a mani vuote dalla trasferta di Caorle, nonostante l’ennesima prestazione di livello contro una delle compagini più attrezzate della Serie C Gold. Sfuma ancora nel finale il possibile colpaccio dei ragazzi di coach Augusti, capaci di restare aggrappati alla partita anche quando i caorlotti avevano tentato la fuga nella ripresa (49-38). Nel testa a testa dell’ultimo giro di lancette, però, a spuntarla è la squadra di casa che aggancia in classifica l’Unione, appaiata alla fine del girone d’andata ad altre tre squadre a quota 14 punti.

Nelle battute iniziali, la formazione di coach Ostan dà la sensazione di girare con una marcia in più (15-9 al 5’). Padova resta in scia con Scattolin (20-18) e Borsetto (23-21), fino a mettere la testa avanti con lo stesso Scattolin a inizio secondo quarto (25-27, 25-29 e 29-31). Un break (7-0) permette però ai locali di andare al riposo lungo ancora in vantaggio (42-36).

Nella ripresa l’inerzia passa dalla parte di Caorle. La tripla di Masocco vale il +11 (49-38), ma il Guerriero risponde in un amen con un controbreak (0-8) che lo rimette in pista (49-46). Con una tripla siderale dagli 8 metri di Ragagnin, Padova riprende il comando delle operazioni (53-57), conducendo i giochi anche al via dell’ultima pausa (60-63).

All’inizio del quarto periodo, la bomba di Borsetto significa ancora +4 (62-66), ma quello ospite su rivela un vantaggio troppo esiguo da gestire: i liberi di Buscaino riavvicinano i padroni di casa (66-67) aprendo un serrato punto a punto che si protrae fino alle ultime schermaglie. Prima di entrare nell’ultimo minuto, l’Ubp trova tripla del +1 di Di Falco (78-79), a cui Masocco replica con la stessa moneta (81-79). Senza Andreaus e Bruzzese, out per falli, a pochi secondi dallo scadere, Di Falco fa 1/2 dalla lunetta (81-80), costringendo Ragagnin a spendere il fallo per bloccare il cronometro, mandando sulla linea della carità ancora Masocco che chiude i conti (83-80).

Ufficio Stampa UBP Group