C Gold – Troppa Mestre, ma per venti minuti…

Vincere sul parquet della capolista era un sogno che tutti noi in fondo in fondo in fondo covavamo. E per oltre dieci minuti di partita la pazza idea di emulare Murano, la sola a riuscire nell’impresa di battere l’armata di Volpato, quel sogno abbiamo potuto realmente accarezzarlo.

Incredibile ma vero, i nostri ragazzacci che correvano, comandavano il gioco ed il punteggio, portandosi anche avanti di 6 lunghezze. Vantaggio che avrebbe anche potuto essere più consistente se una maggior precisione al tiro dalla lunga avesse premiato delle ottime costruzioni e scelte.

Da stropicciarsi gli occhi!

La razionalità di Salvato, Cucchi e Diminic, però, ci ha improvvisamente sbattuti contro il rispetto del pronostico con l’inizio del secondo quarto. La reazione dei padroni di casa è stata un’onda d’urto che Marsura e soci non sono riusciti a combattere, né in attacco né in difesa. Soprattutto in difesa, dove spesso l’inerzia del match ha portato i grigi a mettere spesso mano al fischietto. Ed i falli commessi hanno inevitabilmente compromesso ritmo e serenità.

Anche dopo l’intervallo lo svantaggio ha continuato a dilatarsi, con i mestrini che, come all’andata, non hanno mai tolto il piede dall’acceleratore.

Un Bortolini in serata di grazia ci ha però permesso di tenere la testa sempre alta di fronte ad un avversario mai sazio. La verve di Tintinaglia nei primi minuti e la decisione e precisione di Alpago al tiro sono stati altri due fattori che hanno contribuito alla personalità messa in campo dai ragazzi.

Quella che nei momenti migliori, ovvero primo e ultimo quarto, ci ha fatto vincere e pareggiare il parziale. Non male direi!

Forse nemmeno la “partita perfetta” c’avrebbe permesso di uscire vincitori, se non agevolata da una Mestre in versione vacanziera. Già priva di Basso e Boaro, la capolista è per mentalità poco avvezza a concedersi ai sogni altrui. Giusto così!

Il nostro cammino verso la salvezza ci vedrà impegnati domenica prossima contro una delle seconde forze di questo campionato, Monfalcone.

Un altro sogno per cui combattere quaranta minuti.

Un altro sogno da realizzare.

Forza fioi! Forza Vigor!