C Gold Un Guerriero indomito s'inchina alla capolista Mestre

AUTORE: UBP-Cadelfa
Un Guerriero indomito s

C Gold, il colpaccio è ancora rimandato!

Un’altra prova corale che inorgoglisce, ma che ancora non basta per portare a casa punti. Nella prima giornata di ritorno del campionato di C Gold, il Guerriero tiene testa all’imbattuta capolista Mestre per 38’, arrendendosi solo nel finale per la stanchezza dello sforzo profuso e per le rotazioni limitate dalle assenze dell’ex Chinellato e di Contin. Il punteggio finale è perfino troppo severo per i ragazzi di coach Augusti che a 2’ e mezzo dallo scadere rincorrevano la corazzata mestrina a distanza di appena 6 lunghezze (78-72). Poi, però, un break micidiale propiziato dalle triple di Diminic e Maran ha ipotecato la 16esima vittoria consecutiva della formazione di Volpato, sempre più proiettata verso la promozione in Serie B.

Fino ad allora, Padova non aveva mai mollato e, pur non mettendo mai il naso avanti, aveva neutralizzato tutti i tentativi di fuga dei padroni di casa. Dopo il timore reverenziale dei primi minuti (6-0), Scattolin e Andreaus rompono il ghiaccio (10-9) obbligando coach Volpato a chiamare timeout. È sempre Mestre a fare l’andatura con gli ospiti pronti a ricucire ogni singolo strappo. Il copione si ripeterà per l’intero corso di gara, anche quando nel secondo periodo Lazzaro realizza per due volte il +10 (30-20 e 35-25). L’Unione, infatti, c’è e dimezza il gap con Bruzzese (38-33), che alla fine del primo tempo trasforma anche il canestro capace di riportare i suoi sotto di un possesso (40-37).

Nella ripresa, Mestre mantiene un margine cuscinetto che oscilla attorno alle 5-7 lunghezze. Seck rischia di impattare (54-53), ma il Ciemme riaccende la solita “luce” di 7 punti punendo ogni minima disattenzione della difesa padovana (62-55). L’ultimo quarto procede ad andamento elastico: le triple di Segato e Diminic riaprono la forbice attorno alla doppia cifra (68-60 e 71-62), ma è tutt’altro che finita. La tripla di Di Falco ridesta le speranze, quando sul cronometro mancano 2’ e 30’’ (78-72). Stavolta, però, la benzina è finita: le bombe di Diminic e Maran ammazzano la partita consegnando il successo ai locali. Vince la capolista, però che Guerriero!

Non resta dunque che riprovarci ancora e l’occasione per farlo arriva a stretto giro di posta. Dopo oltre un mese, domenica prossima, ore 18, l’Ubp riabbraccia il pubblico del Pala Savio, dove sarà ospite un’altra big del campionato: la vicecapolista Monfalcone. A dar man forte alla squadra ci sarà anche Matteo Coppo, tornato ad allenarsi la scorsa settimana dopo il periodo trascorso a Roma e che domenica a Trivignano si è già accomodato in panchina.

Ufficio Stampa UBP Group (foto Eleonora Pavan)

Basket 1958 Mestre-Unione Basket Padova 87-72

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Basket 1958 Mestre: Diminic M. 19, Cucchi L. 17, Segato A. 12, Colamarino G. 11, Lazzaro M. 10, Maran D. 9, Basso G. 7, Bonesso M. 2, Salvato G. 0, Rampado M. ne, Rossato F. ne, Povelato G. ne. All.re: Volpato. TL: 15/20, T2P: 21/38, T3P: 10/27
Unione Basket Padova: Andreaus D. (K) 17, Ragagnin G. 12, Scattolin E. 12, Di Falco M. 8, Bruzzese Del Pozzo F. 8, Bovo L. 5, Borsetto M. 4, Augusti A. 3, Seck M. 3, Stavla E. ne, Gamberoni R. ne. All.re: Augusti, Vice All.re: Garon TL: 20/31, T2P: 14/31, T3P: 8/28

NOTE - Rimbalzi: Mestre 44 (31+13, Diminic 10), Padova 31 (22+9, Scattolin 9). Usciti per 5 falli: Salvato (36’) e Scattolin (40’).