Serie D – Altra battaglia e altra vittoria rosanero, La Braciera supera Marsala

Secondo successo di fila in Serie D per La Braciera Palermo Basket che, nella gara interna della terza giornata del Girone Nord, riesce con grande fatica ad avere la meglio su una PalaMedipower Marsala irriducibile, se non nei secondi finali. 72-70 il finale dopo la sirena.

Grande partenza per i due attacchi, con Marsala molto precisa da oltre l’arco e i rosanero di coach Vallesi bravi a trovarsi in area. Trevisano è l’uomo in più dei palermitani nei due pitturati, mentre anche Giulio Paternò e Peppe Melone si iscrivono nello speciale referto da tre. Marsala non cala d’intensità e al riposo le due squadre si ritrovano appaiate a quota 44 punti.

Nella ripresa le protagoniste diventano la stanchezza e le basse medie realizzative, l’una strettamente legata alle altre. Paternò tiene a galla i suoi, Pizzo dall’altra parte continua ad imperversare e il finale è in volata: La Braciera Palermo riesce ad andare avanti di sette lunghezze, ma ancora Pizzo riapre i giochi con due bombe. Si arriva all’ultimo minuto con Palermo avanti di un solo punto e con Marsala che fallisce la tripla del sorpasso non riuscendo poi a commettere fallo per interrompere il cronometro.

Il fischio arriva con 0,3 secondi sul cronometro e con Melone che mette il punto del 72-70, sbagliando poi volontariamente il secondo, ma non riuscendo a colpire il ferro. Gli arbitri vedono diversamente e la sirena suona, con ad ogni modo davvero pochissimo tempo a disposizione per Marsala per credere nel miracolo.

Si chiude così una partita bella e avvincente come da attese, tra due squadre molto diverse che si sono date battaglie nella domenica mattina del PalaMangano.

Coach Vallesi: “Dettagli fondamentali, grazie ai tifosi”

Ancora una battaglia sportiva all’ultimo punto e una vittoria che sa’ di impresa. Senza soffrire non sembra esserci gusto per La Braciera Palermo Basket, vittoriosa nel match casalingo della terza giornata del Girone Nord di Serie D a spese della forte PalaMediPower Marsala per 72-70.

Un’altra gara tirata che i rosanero riescono a portare a casa, fattore che potrebbe anche diventare una caratteristica di questa squadra esperta, specializzata nel saper gestire i momenti chiave nonostante la stanchezza.

“In questi frangenti quello che conta è stare in partita con la testa – commenta il coach rosanero -. Sono i dettagli a fare la differenza. Sapere da chi andare in attacco e come andarci, e in difesa sapere chi sono i giocatori più pericolosi. Siamo stati bravi, ad esempio, nel non disunirci sul loro 6-0 in 40” con due triple subite. Ieri ci siamo riusciti, ma mentalmente dobbiamo imparare a stare dentro la partita per tutti i 40 minuti.”

Vietato, però, pensare che il lavoro sia finito qui. Sono diversi gli aspetti da migliorare e i margini di crescita di questo roster.

“In attacco facciamo ancora fatica ad entrare nei giochi e a eseguirli. È questione di tempo e di allenamenti, ma i ragazzi sanno giocare a pallacanestro e riescono a ritrovarsi in campo secondo i concetti di tempo e spazio che sono la base del nostro sport – prosegue coach Vallesi -. C‘è sicuramente tanto lavoro da fare ancora e tanti aspetti del gioco da assimilare.”

Nonostante si trattasse di una domenica mattina, il pubblico non è mancato al PalaMangano. Tra curiosi e appassionati il tifo per i rosa è stato incessante: “Voglio ringraziare davvero tutti quelli che sono venuti a sostenerci – conclude l’allenatore palermitano -. In particolar modo i ragazzi del settore che ci danno davvero una grande mano, specie nei momenti di difficoltà. Lavoriamo per meritare sempre questo calore che ci viene concesso.”

Uff. Stampa Palermo Basket