C Femm. Gara di straordinaria intensità al PalAntonianum nella quarta giornata di serie C Femminile


Al termine di un overtime l’Antonianum ha dovuto cedere il passo alla Mercede Alghero col punteggio di 80 a 86. Dopo un primo quarto equilibratissimo il match è proseguito con grande intensità (31-34 a metà gara) prima che le ospiti mettessero decisamente la freccia (48-60 al 30’). Il match sembrava sotto il controllo delle algheresi che a 100” dal termine conducevano ancora di 12 punti (62-74) ma l’Antonianum, con uno straordinario finale di gara, trascinato dal proprio pubblico, riusciva a piazzare un incredibile break di 12-0. I due punti del pareggio sono stati siglati con grande freddezza da Papalexis dalla lunetta a 2” dal termine mentre in precedenza le algheresi con Solinas avevano fallito quattro centri consecutivi dalla linea della carità. Nel tempo supplementare le ospiti hanno conservato una maggiore lucidità trascinate da una straordinaria Mitreva (alla fine ben 38 punti per lei) ed hanno chiuso vittoriosamente la gara per 80 a 86. Oltre a Mitreva ottima la prestazione di Kaleva che ha totalizzato un bottino di 19 punti. Per le padrone di casa in evidenza Schirru (19 punti), Cerbone (16) e A. Biella (12). Ottima comunque la prestazione di tutte le ragazze in campo.

Grandesso schiera il quintetto Cerbone, Argiolas, A. Biella, Pinna e Fadda mentre sull’altro fronte De Rosa si affida inizialmente a Solinas, Corbia, Mitreva, Kaleva e Kozobasiovska. A segno subito Kozobasiovska che fa valere la propria fisicità con pronta replica di Fadda. Dopo la penetrazione di Pinna si registra l’arresto e tiro di Mitrava per il 4-4. Ancora in evidenza Kozobasiovska che per ben due volte traduce a canestro un rimbalzo offensivo e col libero di Solinas le ospiti raggiungono il massimo vantaggio (4-9). Cerbone realizza in entrata con uno splendido lob ma sull’altro lato inizia a scaldare la mano dall’arco Mitreva (6-12). L’Antonianum però appare davvero concentrato ed in partita e non molla. A. Biella (arresto e tiro), Cerbone e Fadda siglano i canestri del nuovo pari (12-12). Il pubblico inizia a crederci e incita a gran voce le proprie beniamine. Pinna si produce in uno spettacolare canestro dopo un taglio in back-door e dopo la replica di Mitreva, Schirru e Argiolas determinano il primo allungo locale (+3; 17-14). Sul finale di quarto si erge a protagonista Mitreva che piazza due centri in arresto e tiro per il 17-18. Dopo il primo mini-intervallo la gara cresce ulteriormente di intensità. Le ospiti provano la fuga (a segno ancora Mitreva, Kozobasiovska su assist di Kaleva e Canu dai 6.75) con unica replica di Pinna per il 19-25 al 13’. Schirru, Cerbone e Pinna provano a ridurre il gap ma dall’altro lato si registrano le repliche di Zidda, Mitreva e Kaleva con quest’ultima che mette a referto un’azione da tre punti (centro e libero aggiuntivo) per il 28-34 a favore delle ospiti. Sul finale di quarto l’Antonianum lima qualcosa con Deiana e Fadda ma è la solita Mitreva che mantiene a +5 le ragazze di De Rosa (31-36 al 20’). Al rientro dagli spogliatoi il match sembra mutare fisionomia. Le ospiti giocano meglio e allungano. Canu (altra tripla per lei), Kaleva (davvero precisa dalla lunetta), Solinas e la solita Mitreva vanno a segno con repliche di Cerbone e Fadda con vantaggio ospite che ora tocca la decina (37-47). L’Antonianum cerca di riavvicinarsi andando a segno con Pinna, Fadda, Deiana e A. Biella (“bomba”) ma dall’altro lato si scatena Kaleva che col supporto di Solinas e Mitreva (altro centro dall’arco) mantiene le algheresi sul +12 (47-59). Tre quarti gara si chiudono col libero di A. Biella e con l’incredibile tripla di Mitreva dai 10 metri proprio alla sirena (48-62). Nel semitempo finale le ragazze di De Rosa sembrano amministrare il vantaggio. Mitreva (altra “bomba”) e Kaleva rispondono a Schirru, Papalexis e Cerbone (56-68). Si scatena per le locali Schirru che inizia a non sbagliare più nulla da sotto ma dall’altro lato ci sono sempre le solite Kaleva e soprattutto Mitreva a rispondere per il 62-74 quando mancano due minuti dal termine. La gara sembra segnata ed invece le locali buttano il cuore oltre l’ostacolo. Gli ultimi momenti di gioco sono davvero entusiasmanti. A. Biella, Argiolas e Schirru (incredibile il suo gancio che porta le locali a -4) mettono a referto i punti che riaprono la gara (70-74). Dall’altra parte le ospiti subiscono il press con raddoppi (e a volte triplicazioni) delle locali e buttano via una serie di palloni. Dalla lunetta falliscono poi 2 liberi pesantissimi con Solinas, autrice comunque di un’ottima gara. A 10 secondi dal termine ancora Schirru va a segno da sotto scatenando una autentica ovazione dal folto pubblico presente al PalAntonianum (72-74). Le padrone di casa ricorrono al fallo sistematico per bloccare il cronometro ed in lunetta va ancora Solinas che tradita dall’emozione sbaglia ancora i due liberi della vittoria. A due secondi dal termine, con palla in attacco, Kaleva compie un’incredibile ingenuità commettendo fallo e dando la possibilità all’Antonianum di andare in lunetta con Papalexis che con grande freddezza realizza i liberi dell’insperata rimonta (74-74). Il pubblico non crede ai propri occhi ed esulta come in una gara di play-off. Nell’overtime la squadra ospite però si dimostra più lucida e riesce a riprendere terreno. Solinas si riscatta dalla lunetta, Mitreva piazza due straordinari centri in arresto e tiro con unica replica di A. Biella (76-80). Il 2/2 dalla linea della carità di Kaleva mette in sicurezza il punteggio. Schirru e Pinna provano ancora il recupero impossibile ma è la solita Mitreva (alla fine ben 38 punti per lei) a chiudere la gara con i centri del definitivo 80-86.

Ufficio Stampa Basket Antonianum

Antonianum Quartu S.Elena-Mercede Alghero 80-86

1718313648627474

1718141817262612612

dts
1o arbitro: Basso Riccardo di Elmas (CA)
2o arbitro: Marino Emanuele di Quartu Sant'Elena (CA)