Serie D Contro Lecce arriva il terzo ko di fila per l'Olympia


Contro Lecce arriva il terzo ko di fila per l

In casa Polisportiva Olympia Club Rutigliano, non si vede, ancora, la luce in fondo al tunnel: contro la Scuola Di Basket Lecce, nella sfida che a caldo abbiamo definito “itinerante” visto l’insolita disputa in doppia sede, i ragazzi di coach Labarile hanno infatti rimediato il terzo “stop” consecutivo nella Poule Promozione dopo quelli contro New Basket Lecce – al Pala “Ventura” – e Juve Trani sette giorni fa.

I rutiglianesi sono apparsi, ancora una volta, in affanno e il solito Pavone non è bastato per invertire la rotta in un trend che si fa, sempre più, negativo.
La contesa, come da programma, conosce il suo incipit presso il Tensostatico Comunale che, già nel riscaldamento, aveva mostrato tutta la sua precarietà – al cospetto delle intemperie odierne – con ripetuti black-out. Pronti-via, Olympia e Lecce si mandano segnali di sfida con ripetuti sorpassi. Capitan Pavone, a 5:53, mette a referto, in tal senso, il primo di serata per i padroni di casa (8-7); Calasso, con una tripla, ricambia prontamente il favore per il momentaneo 10-12. L’ala forte sembra, sin da subito, ispirata e i salentini si affidano a lui per tentare l’allungo nonostante i primi punti, nell’incontro, di Luca Palumbo. Dopo il 2/2 ai liberi, proprio di Calasso, il quintetto di Leopizzi è avanti di sei lunghezze (14-20). Martellotta, con una tripla, suona la carica nelle file rutiglianesi. Ci pensa, poi, Pavone a riportare i locali ad un solo possesso di distanza sul 19-22.
Dopo la prima sirena di serata, il duo arbitrale constata l’impraticabilità del campo di gioco decretando, così, la fine delle ostilità. Una stretta collaborazione tra le due società, tuttavia, permette la regolare disputa dell’incontro con annesso trasferimento nella vicina Mola di Bari. Lo scenario del resto della gara sarà così il Pala “Pinto”. Si riprende dal 2Q con Giovinazzi sugli scudi per l’Olympia Rutigliano (25-27). Lecce risponde in maniera imperiosa al piccolo break rutiglianese e, con Zezza e il solito Calasso, allunga sul +9 (25-34). Labarile chiama time-out per smuovere la squadra e, al rientro sul parquet, Difonzo – dai 6.75m- e Pavone riportano i locali sul -5 (31-36). Il gap rimarrà pressoché invariato sino all’intervallo, che registra il vantaggio leccese sul 38-44.

Nel terzo quarto, tengono banco le ottime percentuali, dall’arco dei tre punti, dell’SDB Lecce. Zezza colpisce per l’immediato +8 (40-48), l’Olympia reagisce con Martellotta e Giovinazzi, autore di quattro punti in fila che riportano i rutiglianesi a contatto (47-52). Come accaduto con la Juve Trani, però, i ragazzi di coach Labarile dimostrano una generale incapacità di rientrare, a tutti gli effetti, in partita e gli avversari, inevitabilmente, ne approfittano. La “bomba” di Gatto, combinata al canestro di Galasso, riporta gli ospiti sulla doppia decina di vantaggio (47-57) a 3:44. Saranno poi i plurimi viaggi in lunetta a mandare in porto la fuga di Lecce che, sul tramonto del terzo periodo, conduce 52-66.

L’inizio del 4Q lascia ben sperare il pubblico rutiglianese accorso nella limitrofa Mola: il gioco da tre punti di capitan Pavone fa, quanto meno inizialmente, presagire una reazione dell’Olympia. Non sarà così. Lecce riesce a contenere la verve dei padroni di casa e, con Calasso, dà il colpo di grazia agli avversari a metà frazione circa (55-72). Nonostante le ultime cartucce sparate da Pavone – top scorer di serata -, Lecce non corre particolari pericoli nel finale e trionfa con un netto 63-77.

Area Comunicazione Pol. Olympia Club Rutigliano

Olympia Rutigliano-LSB Lecce 63-77