Serie D L'Olympia sbanca Altamura (63-66) dopo un finale al cardiopalma


L

L’Olympia Rutigliano chiude il girone d’andata nel miglior modo possibile.

Al Pala “Piccinni” di Altamura, infatti, i ragazzi di coach Labarile centrano il quinto successo in campionato – secondo esterno dopo quello di Barletta – e si issano, prepotentemente, al quarto posto in classifica, se pur in coabitazione con Juve Trani e Sveva Lucera. In terra murgiana, i grifoni sono riusciti a portare a casa un match, nel complesso, incerto, sul filo del rasoio per tutto il secondo tempo, grazie ad un magnifico break messo a segno negli ultimi due minuti di gioco.
Labarile deve rinunciare all’acciaccato Avella e, nel quintetto iniziale, schiera Luca Palumbo, Pavone, Silletti, Ferguson e Difonzo. La Federiciana Pallacanestro Altamura risponde con Picerno, Barozzi, Ambrosecchia, Giuffrida e Longobardi. L’avvio del match è contrassegnato da un sostanziale equilibrio ma, dopo i primi dieci minuti di serata, è l’Olympia Rutigliano a comandare nel punteggio sul 17-18.
Nel secondo quarto, gli ospiti cominciano a macinare gioco e i padroni di casa sembrano accusare il colpo. A salire in cattedra, con conclusioni dalla media-distanza, è il play rutiglianese Erasmo Difonzo, autore di 7 punti decisivi per cogliere il primo, significativo, allungo. Sarà l’apporto realizzativo di capitan Pavone e di Curtly Ferguson, poi, a completare l’opera e consentire all’Olympia di portarsi sul +8 (33-41).
Al rientro sul parquet, tuttavia, l’Altamura preme sull’acceleratore e, grazie ad un parziale complessivo di 10-2, porta a buon esito l’operazione sorpasso sul 44-43. Fortunatamente l’Olympia non accusa il break e, prontamente, replica con Pavone. Sei punti in fila del numero “00” regalano agli ospiti il +2 (49-51) all’alba dell’ultimo periodo.
Nell’ultimo quarto, regna sovrana l’incertezza. La contesa si caratterizza per un prolungato botta e risposta che, inevitabilmente dà vita ad un finale thrilling, oltre che al cardiopalma. A spuntarla, alla fine, è la fame dell’Olympia che, sotto nel punteggio a due minuti dalla sirena, riesce a raddrizzare l’incontro grazie alle triple di Pavone e Stano, decisivo, negli ultimi istanti, anche con una splendida stoppata rifilata a Longobardi.
Quattro giocatori in doppia cifra, un’importante dimostrazione di maturità – specie nella fase clou della sfida- e una dose cospicua di non arrendevolezza. Queste le frecce “scoccate” dall’Olympia Rutigliano, vittoriosa 66 a 63 su una coriacea Pallacanestro Altamura.

Area Comunicazione Pol. Olympia Club Rutigliano

Federiciana Altamura-Olympia Rutigliano 63-66

171833414951

1718162316101415