C Silver La Diamond fa sul serio: 104-70 al Cus Bari in gara-1 playout


La Diamond fa sul serio: 104-70 al Cus Bari in gara-1 playout

Come da pronostico, la Diamond Foggia si aggiudica gara-1 dei playout e, superando al PalaRusso il Cus Bari (104-70), mette una seria ipoteca sulle ambizioni di permanenza nella C “Silver”. L’esito del primo match tra le due contendenti non è stato quasi mai in discussione. La differenza in termini di esperienza e soprattutto dal punto di vista fisico, s’è fatta sentire

notevolmente. E poi, finalmente, gli uomini di coach Rubino hanno disputato una buona gara lottando su ogni pallone e cercando la finalizzazione attraverso il gioco corale che è mancato negli ultimi match della regular season. E di questo va elogiato il coach per aver gestito al meglio tutti gli uomini a disposizione. Basta vedere il tabellino della partita per rendersene conto. Ben otto su nove sono stati i giocatori che hanno messo la firma sul referto. Su tutti il croato Kraljic (37) che, smaltiti i problemi fisici, è tornato ai livelli che gli hanno consentito di prevalere nella classifica dei marcatori. Ma anche Tomic (18 punti e 22 rimbalzi), indiscusso leader sotto i tabelloni, come Luca Vigilante (12) e Coppola (18), dotati di un mix di tecnica ed esperienza e gioventù hanno dato il meglio del loro repertorio. Così come Antonio Padalino (8), Mecci (6), Zagni (3) e Digiorgio (2) si sono confermati utilissimi nei momenti topici del match. Lo stesso dicasi per Antonio Muscio che non ha avuto molto spazio ma ha dato ugualmente il suo apporto. Comunque, al di là di tutto, era necessario partire col piede giusto e la Diamond c’è riuscita. Sappiamo bene quanto sia difficile esprimersi al meglio in questo tipo di gare, dove spesso il risultato finale sta in bilico fino all’ultimo secondo. Per fortuna capitan Zagni e compagni hanno affrontato il match con la giusta concentrazione e la determinazione di chi non intende buttare al vento il lavoro di un’intera stagione. E, alla fine, la vittoria è giunta in modo naturale. Messa in archivio la prima gara, si punterà a chiudere già giovedi la contesa, in casa dei cussini baresi. Sarebbe il modo migliore per conquistare la permanenza e congedarsi, senza dover ricorrere al terzo ed ultimo spareggio. Che, facendo i debiti scongiuri, si disputerebbe due giorni dopo, ma al PalaRusso. In ogni caso, siamo certi, i ragazzi in canotta nero arancione faranno di tutto per raggiungere l’obiettivo prefissato quanto prima. La risposta a giovedi. Intanto potranno godersi un paio di giorni di riposo e preparare al meglio quella che potrebbe essere l’ultima trasferta della stagione. Come dicevamo il risultato non è mai stato in bilico. Dopo i primi minuti molto equilibrati, con sorpasso e controsorpasso (Abrescia, Petrunella ed A. De Astis in evidenza tra gli ospiti), Kraljic “piazzava” ben 5 triple consecutive che risultavano quasi letali per il Bari. Ben 17 i punti del croato che unitamente ai 9 di Coppola, imprendibile nelle penetrazioni a canestro, spedivano gli ospiti a -10. Nei secondi 10’ il Cus tentava di reagire. Petronella risultava quasi immarcabile ma Vigilante e Tomic si impongono nel cuore dell’area ospite e riportano la Diamond ancora più avanti (57-39) quando si va al riposo lungo. Alla ripresa del gioco il Cus ci riprovava ad accorciare il divario con Abrescia e Ravelli. La Diamond riprende in mano le redini del match e con Coppola, Tomic, Vigilante, Kraljic e Mecci, allunga ancora (77-61). Nell’ultimo quarto, la Diamond dilaga. Difesa aggressiva e contropiede la fanno da padrona. Padalino va a … nozze ed anche Zagni e Digiorgio mettono la firma nell’11-0 conclusivo. Quota “100” la raggiunge Tomic con un finale tutto nero arancione grazie anche all’incessante spinta dei ragazzi della Nuova Guardia. E adesso mente rivolta a gara2. Si può e si devono chiudere i conti.

Area Comunicazione A.S.D. Diamond Basket Foggia (Foto di repertorio di Paolo Giuva)

Diamond Foggia-Cus Bari 104-70

302057397761

302027192022279

1o arbitro: Anselmi Francesco di Ruvo di Puglia (BA)
2o arbitro: Stanzione Mario di Molfetta (BA)