C Gold – Mola col cuore ma non basta, vince Monopoli d'un soffio

Vince Monopoli, ma applausi alla Geopharma che tiene testa alla seconda forza del campionato per tutti i 40 minuti. Finisce 77-73 per gli ospiti, che trovano nelle mani esperte di Paparella e Torresi i canestri pesanti quelli che in sostanza valgono i due punti, una MNB stoica e attaccata alla sfida con sacrificio e intensità vede i sogni di un incredibile sorpasso stamparsi sul ferro a una manciata di secondi dalla sirena. La responsabilità dell’ultimo tiro se la prende il miglior uomo in casa molese, il solito trascinante Gachette, la dea bendata dice no, si va negli spogliatoi con gli applausi del Pala Pinto e con la consapevolezza ancora una volta confermata di potercela giocare con qualsiasi avversario.

LA PARTITA

Monopoli reduce dalla sconfitta shock con Altamura riparte da Bosnjak, Paparella, Torresi, Formica e Annesse. Coach Castellitto ricomincia dal quintetto più rodato, Stimolo, Cairns, Gachette, Preite e Coridici. Coast to coast di Gachette per rompere il ghiaccio, appoggio a canestro di Preite, timbra anche Monopoli 2 volte con Bosnjak ed è un avvio in equilibrio (4-4). Bomba di Formica al 3’, lo imita Torresi dalla zona opposta ed è il primo slancio Action Now (7-12), prima palla toccata da Cairns e palla in buca dai 6,75, è un momento dedicato al tiro da tre perché sull’azione seguente Rollo si iscrive a referto con la stessa moneta. La infila Cordici a testimoniare che la squadra di casa c’è e la gara e’ viva (13-17) . Scambio di triple da lustrarsi gli occhi Galantino-Paparella, poi fa il suo ingresso uno dei tanti ex della sfida, Calisi, con una traiettoria solo rete e chiude un primo quarto scoppiettante dall’arco lungo, Paparella, con una bomboniera scaraventata da un posto assai lontano del parquet. 18-25 con cinque triple degli ospiti. Quattro punti di Tartaglia in principio di secondo quarto, poi è sempre Paoarella, il più ispirato dei suoi, ad andare nuovamente a bersaglio con slalom in area. Traffico diretto con vigore da Cordici e Zaric nelle rispettive aree (26-29 14’), poi è ancora ispirato il montenegrino di Monopoli che con 5 punti a stretto giro fiacca il tentativo di aggancio molese. Alza il ritmo Calisi che prima va a prendersi due punti in uno contro uno e poi delizia con assist dietro la schiena per Bosnjak che ringrazia e imbuca (32-40). Stimolo mette pressione ai portatori di palla in casacca blu e accorcia il disavanzo, Gachette si lancia a campo aperto e riporta i suoi a -1, ma l’ultima parola sul primo tempo ce l’ha sempre Paparella che trova un nuovo canestro in condizioni di equilibrio precarissimo e lascia quel piccolo ma importante patrimonio a livello piscologico ai passanti. Ci si dirige negli spogliatoi sul 39-42.
L’avvio di terzo quarto mette in scena difese abbottonate, poi timbrano Formica da una parte, Tartaglia dall’altra, prima dello Zac Gachette Show: si comincia con stoppata monstre su Bosnjak e si prosegue con ripartenza a spaccare la difesa ospite che vale difesa irregolare e due liberi. Tripla di Annese a mandare di nuovo in fuga gli ospiti, brava Mola a non scomporsi e trovare quattro punti col solito puntuale Zac (48-53). Entrambe le squadre hanno esaurito il bonus falli e negli ultimi 3 minuti si va spesso in lunetta, poi arrivano due nuove triple dal peso specifico enorme, proprietari dei tiri Calisi e Rollo, che passano in cassa a riscuotere 6 punti-spallata alle velleità di rientro molese. All’ultimo count down ci si presenta con gli ospiti a condurre 63-53.

Gachette si carica in spalla i suoi e prova a trovare terreno fertile per la rimonta, la gara raggiunge picchi di intensità elevata. Gachette stoppa Bosnjak, Calisi fa lo stesso con Galantino, il numeroso pubblico gradisce e si scalda per un finale dall’alto tasso di adrenalina. Mola difende con grandissima concentrazione e trova tre punti da Cordici in assetto carenato, canestro e fallo. Monopoli fa fatica a trovare spazi, ma Calisi si inventa un canestro che sfida le leggi della fisica subendo anche fallo, 62-68. Due liberi di Cordici, che nell’autoscontro all’interno del pitturato detta le regole, Monopoli si addormenta con la palla tra le mani e Gachette in campo aperto schiaccia in faccia alle certezze ospiti. La gara è un boiler di emozioni, Cordici spacca l’area e firma il -1 (70-71). Meno di 90 secondi alla chiusura, Monopoli tira fuori dal cilindro il suo coniglio che di nome fa Santiago. Palla in mano pressione asfissiante di Stimolo, al play argentino piace il brivido e così mette il brevetto ad una tripla gigantesca da casa sua e con tanti problemi da risolvere, 70-74. Mola non getta la spugna e mette due liberi con Tartaglia, i battiti del Pala Pinto aumentano in maniera spropositata, la penetrazione di Torresi si blocca sul ferro. Due lunette per Galantino, 50 percento, due lunette per Bosnjak identico risultato. L’ultima palla c‘è l’ha Mola a 12 secondi dalla sirena, il tiro da tre che varrebbe un incredibile sorpasso trova la porta del canestro chiusa a chiave e si ferma al ferro, sul rimbalzo c’è un contatto Preite Annese, per gli arbitri è tutto ok. Monopoli inseriesce gli ultimi due punti dalla linea della carità col cecchino Torresi, finisce con Monopoli che sfata il tabù Pala Pinto e accorcia a due punti da Lecce, la Geopharma resta ad 8 ma sa di uscire dal parquet più forte di quanto non lo fosse alla contesa.

Donatello Biancofiore – Uff. Stampa Mola New Basket 2012