Serie D – Assenze ma non solo nel ko del Cus a Carmagnola

Troppe le assenze e ancora tanto il gap di mestiere per ipotizzare un CUS più competitivo nella trasferta di Carmagnola.
La prestazione dei gialloblu e l’andamento dell’incontro ricordano da vicino quanto avvenuto già ad inizio campionato: tanto impegno e risultato mantenuto in equilibrio per un tempo, poi gli avversari impongono il loro gioco, mettendo a pieno frutto le risorse a disposizione, i cussini si disuniscono e vanno incontro ad un pesante passivo.
Inizio promettente dei gialloblu: il pimpante Mittica ne segna 7 nel 10-9 del 3’.
Ad uno spunto dei locali (15-9), il CUS oppone un break di 0-9 in cui Brizzolara (5) ci mette più che lo zampino. Alla prima mini-sosta i torinesi comandano 17-22.
Cambia tutto al ritorno in campo. Milone ispira il contro-break di uguale valore che gira la gara dalla dalla parte del Carmagnola: 26-22.
Tre di Mittica sembrano dire che il CUS c’è, e invece preludono al decisivo allungo dei padroni di di casa, ora protagonisti di una zona efficacissima che il CUS non sa come attaccare: nel 12-0 ancora contributi importanti da Milone e una bomba di Fuso: 38-25.
Il secondo canestro cussino in tutto il quarto arriva ancora da oltre l’arco, con Brizzolara.
Dopo il 41-28 del 21’, autore Fuso, da tre, il CUS rialza la testa: tutto di Mittica (due bombe) lo 0-8 che riporta i giallobu in vista dell’avversario: 41-36.
Sul più bello però il CUS si spegne: Milone Mammola e Fuso non se lo fanno dire due volte e l’Ab sale sul 50-36 del 25’, e poi sul 63-40 alla mezzora.
Unica nota da segnalare nel quarto periodo i 5 punti filati del 2002 cussino Avino.