C Silver Tremendismo Rices: anche la prima della classe cede alla 'remuntada' finale


Tremendismo Rices: anche la prima della classe cede alla "remuntada" finale.

Dopo la partitissima di Arona di certo nessuno avrebbe pensato di rivivere (o quasi) una roba del genere a soli sette giorni di distanza, ma cosi è stato, in barba ai miscredenti che non sono venuti a vedere i Rices…
Chi invece c’era, e magari per la prima volta o giu di lì, ha avuto la fortuna di assistere ad un grande match, combattuto tenacemente da entrambe le squadre ed incerto dall’inizio alla fine, con un finale degno di palcoscenici da oltre oceano, ed a fine gara ha potuto fare il confronto con altri eventi sportivi locali: magari 90’ minuti di calcioni al pallone ed un misero 0-0…
Ma ecco la cronaca: l’aspettativa è davvero alta, da una parte Oasi Laura Vicuna, squadra tosta e fisica che fa del collettivo, della completezza e del gioco di squadra la propria forza, dall’altra il talento e l’imprevedibilità dei nostri beniamini, che con l’innesto di Dotti sembrano aver trovato la quadra che un po’ mancava.
Ad onor del vero solamente i direttori di gara non si dimostreranno all’altezza della situazione, riuscendo a malapena a tenere le redini del match e fischiando assurdità (da ambo le parti) che finiranno per scaldare ancora di più gli animi…
Pronti via, i Rices sono privi di Sabatino, anche Oasi ha un paio di assenze. Vercelli è in palla e prende subito il largo con Danna e Cambursano, sorprendendo la retroguardia degli ospiti, tenuti a galla dal solo Barbieri. Primo quarto 28-18. Ma la capolista è tale mica per nulla e inizia a maginare un pregevole gioco di squadra, oltre ad essere particolarmente incisiva a rimbalzo offensivo. La macchina biancoverde si inceppa,segnando pochino dal campo e limitando i danni grazie alla precisione di Mattia Dotti dalla lunetta. All’intervallo siamo 42 pari.
Non cambiano le cose alla ripresa dei giochi, infatti i Rices fanno una fatica tremenda ad attaccare l’area dei Rivalta: il solo Manitta, limitato dai falli (veri o fischiati a caso?) come Morello, tiene la squadra attaccata al match dalla lunetta (8/8 per lui). All’ultima pausa siamo sul 59-66 e sinceramente Oasi sembra avere qualcosa in più…
Nel 4° quarto, dopo un illusorio mini-recupero fino al 63-66, gli ospiti riprendono il bandolo e pian piano anche il largo, prima 63-72 a 5’ dal termine e poi 67-75 a circa 2’30” dalla fine. Ma ecco la bellezza di questo sport, vista dal vivo, per la gioia e la fortuna dei presenti: Marco Frattallone, contenuto molto bene per l’intero match all’interno dell’area, spara un missile dalla lunga, e siamo a -5; Oasi segna da 2 punti, 70-77: sarà il canto del cigno: Daniel Cambursano in acrobazia va a segno da 2, poi ancora Frattallone bombardiere, 75-77; nuovamente il lungo alessandrino da centro area in gancio firma il pareggio sul 77-77 con il Piacco che esplode. Si entra negli ultimi 30 secondi di gioco: Pietro Danna marcatissimo spara un tiro da tre punti ad altissimo coefficiente di difficoltà, solo rete! Palestrone in delirio, Oasi appare stordita da tale gragnuola e non riesce a produrre altro che un tiro da 9 metri che si infrange sul primo ferro…. Tommy Morello a rimbalzo per Dotti che subisce fallo a 5 secondi dal buzzer: 2/2 dalla lunetta, manco a dubitarne, game-set and match.
Spettatori estasiati ed emozionatissimi, pernacchie a chi non è venuto…
Rices in paradiso, ora sesti in classifica a 20 punti. Domenica prossima avremo una trasfertona a Cuneo, con l’obiettivo aumentare la striscia aperta di 4 vittorie… RICE UP!!!

Uff. Stampa Basket Club Vercelli Rices

B.C. Vercelli Rices-OASI Laura Vicuna 82-77

281842425966

2818142417242311

1o arbitro: Debernardi Davide di Saluzzo (CN)
2o arbitro: Bolfo Federico di Trofarello (TO)