C Silver Naz. Fabriano non si sblocca a Sarzana


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Un famoso proverbio recita “manca sempre un soldo per fare una lira”. Sarzana-Janus è l’ennesima prova dell’avere le carte in regola per salire in cattedra e.. fallire nel tentativo. Finisce 74-61 un match colmo di ribaltamenti, i biancoblù, a fari spenti, sono ancora fermi al palo. Proviamo a raccontarla.
La Janus per scendere le scalette del pullman impiega esattamente cinque giri di lancette in più rispetto ai padroni di casa, che con un dispendio energetico pressoché nullo viaggiano da una tabella all’altra e puniscono il rivedibile approccio dei cartai. Due triple di Bianchini e sul 17-5 suona il primo campanello d’allarme, minuto di sospensione obbligatorio per Coach Bolzonetti. Dalla panca si alza Luca Usberti, è il numero 30 a donare qualche sprazzo di luce e riassestare un attacco terribilmente impreciso e spoglio di idee. La presenza del classe ’73 giova soprattutto a Sergio Quercia e Stevie Taylor, bomba del primo e giocata scuola Ohio per il secondo, abbiamo una partita! 19-17.
Inerzia tutta ospite, il direttore Bugionovo si affida nuovamente a Luca Usberti e lo invita all’utilizzo del piede perno nel pitturato. Una meraviglia, faccia due in fila per favore! Dall’altra parte Bencaster entra in conflitto con il duo arbitrale e costringe Coach Bertieri a rimescolare il mazzo. Inutile, Fabriano ha il ritmo in pugno e le soluzioni di Usberti e Quercia dei 6 metri e 75 vanno a bersaglio, 31-36, buon riposo.
Niente da fare, nuovamente steccato l’ingresso sul legno degli ospiti ed il PalaSprint torna ad elevate temperature grazie a tre appoggi comodi della coppia Irving-Penè. L’anello torna di dimensioni ampiamente ridotte ed i locali affidano al fosforo di Bencaster ogni pallone giocabile, gestisce tutto lui, appoggiato da due piazzati comodi del silenzioso Dell’Innocenti. 51-45 e cronometro che borbotta 10 al termine.
Sembra persa? E la Janus la riacciuffa nuovamente! Bastano 60 secondi, due appoggi di Stevie Taylor e la tripla in transizione dall’angolo di Sergio Quercia, incredibilmente ancora a contatto, 55-53. Immediato il minuto della panca biancoverde. Finiscono esattamente qui le speranze degli ospiti, che non torneranno più in campo. Sarzana torna nella zona pitturata del campo, in cui Irving e Penè dominano indisturbati. Non c’è nemmeno bisogno di dirlo, Bencaster stringe la sfera e comanda passo passo la sua compagnia al successo. Finisce 74-61.
Troppo poche 20 conclusioni a bersaglio (sulle 68 tentate) per strappare due punti ad un Sarzana che ai punti, ha certamente meritato. Domenica 15 si torna in campo, a sacco vuoto, destinazione Sestu.

Sarzana Basket-Janus Fabriano 74-61

191731365145

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