Serie D – SINTOSTAMP TAZIO MAGNI vs OLIMPIA LUMEZZANE 74-69

74

69

Sintostamp Tazio Magni 74 (17-39-57-74)
Olimpia Lumezzane 69 (21-40-56-69)
Sintostamp Tazio Magni: Canali 10, Benazzi, Toninelli 3, Peri 6, M.Vecchio 10, P.Vecchio 6, Antiwi 4, Bodini 17, Martelli, Barilli 18. All.: Baraldi.
Olimpia Lumezzane: Becchetti 19, Bossini, Duiella 1, Nava, Patti, Cartapani 19, Savesi, Prandelli 14, Tognazzi, Bertoli 11, Rizzolo 5. All.: Cullurà.
Arbitri: Zoni e Di Deo.
Note: usciti per falli P.Vecchio – tecnico Cullarà (40) – spettatori 150 c.ca.
GUSSOLA – Sarà un Natale più che felice per la capolista, grazie prima di tutto alla vittoria nel big match con Lumezzane, cui si aggiungono poi gli inattesi ma graditissimi regali provenienti da Chiari e Bancole, vincenti rispettivamente con Ome e Quistello, che consegnano ai rossoblù il titolo di Campioni d’inverno con un turno d’anticipo. Non tradisce le attese il Christmas game del PalaGhidetti, con l’Olimpia, seppur priva di Fugagnoli, e con Nava in panchina a mezzo servizio, che subito fa capire di volere fare sul serio. Sono i lunghi bresciani a prendere in mano il dominio del gioco: Cartapani su tutti, ben assistito da Bertoli e Prandelli, mandano infatti a referto 19 dei 21 punti ospiti alla prima sirena, mentre dall’altra Gussola fatica, ma grazie alle iniziative personali di Bodini, ed al solito letale Barilli, si mantiene in scia. Lumezzane continua però a martellare sotto canestro, e Baraldi si trova presto a dover fare i conti con i problemi di falli dei suoi lunghi, Paolo Vecchio su tutti, al terzo personale già ad inizio secondo quarto. Il coach di casa riesce però a trovare ottime risposte dagli under Martelli e Toninelli, minuti di qualità fondamentali per allargare le rotazioni, mentre ci pensano Peri e Canali a mettere sul tabellone i punti del primo vantaggio interno della serata (31-30 al 17’). Gli ospiti si guadagnano molti viaggi in lunetta, ma fortunatamente concretizzano poco dalla linea della carità, e dopo venti minuti molto intensi, vanno al riposo col minimo vantaggio. Dopo la pausa è la Sintostamp a rientrare meglio: ci mette lo zampino ancora Barilli, che trova questa volta l’ottima collaborazione di Marco Vecchio, mentre dalla parte opposta sale in cattedra Becchetti, che quasi da solo tiene in scia i suoi, in ritardo di una sola lunghezza all’ultimo intervallo. Come i primi 30 minuti, anche l’ultimo quarto si preannuncia quindi quanto mai combattuto, col numerosissimo pubblico presente che trasforma il PalaGhidetti in una polveriera. A tirare la lunghissima volata sono i padroni di casa, che devono però far presto i conti col quinto fallo di Paolo Vecchio, mentre Lumezzane insegue, ed ancora grazie ai suoi lunghi, si guadagna numerosi viaggi in lunetta per restare a contatto. Stanchezza e tensione iniziano a farsi sentire, con gli errori distribuiti equamente da entrambe le parti, ma è la Sintostamp che sembra averne di più per l’allungo decisivo +5 con meno di 2 minuti da giocare. Becchetti però non ci sta, e da solo colma lo svantaggio impattando a quota 69, ma dall’altra parte c’è il solito immancabile Bodini, che subito riporta Gussola sul +2. Cullurà organizza i suoi per tentare nuovamente l’aggancio, ma dalla tonnara dell’area rossoblù, se ne esce con una palla a due che premia i padroni di casa. La protesta della panchina ospite è un po’ sopra le righe, e gli arbitri non possono che fischiare il tecnico, che sempre Bodini, prima dalla lunetta, poi con un’altra perla, concretizza come meglio non potrebbe. Sul +5 Sintostamp, la gara va all’epilogo, con la capolista che raccoglie gli applausi del suo pubblico e si prepara ad onorare le feste nel migliore dei modi, come detto, grazie anche alle notizie che arrivano dagli altri campi, che le consegnano il titolo d’inverno. Festeggiare sì, ma con cautela, perché poi alla ripresa delle ostilità, l’8 di gennaio, si andrà a Quistello per l’ultima gara del girone d’andata, forse la peggior avversaria per iniziare il nuovo anno. A tutti voi, un Sereno Natale ed un Felice Anno Nuovo, come sempre in Rosso&Blu!