Serie D SINTOSTAMP TAZIO MAGNI vs BASKET SUSTINENTE 71-76

AUTORE: Tazio Magni

Sintostamp Tazio Magni 71 (25-44-59-71)
Basket Sustinente 76 (19-37-55-76)
Sintostamp Tazio Magni: Carboni ne, Canali 4, Benazzi 9, Peri 9, M.Vecchio 11, Lamponi, Antiwi 14, Catellani 3, Martelli 2, Barilli 19. All.: Baraldi.
Basket Sustinente: Bernardoni 6, Zanini, Nizzola ne, Chiabotti 13, Steccanella 21, Compagnoni 12, Freddi 6, Ferraboschi, Ferrari 5, Simeoni 13. All.: Zecchini.
Arbitri: Rivò e Malpezzi.
Note: usciti per falli Antiwi e M.Vecchio – tecnico a Catellani (26) – spettatori 100 c.ca.
GUSSOLA – Beffa interna per i rossoblù, che cedono per la seconda volta in stagione al PalaGhidetti, dopo aver dominato e controllato per oltre tre quarti, salvo poi farsi sorprendere dalla rimonta ospite nei minuti finali. Oltre a Bodini infortunato e Toninelli squalificato, all’ultimo minuto arriva anche le defezione di Paolo Vecchio, fondamentale a fine gara visti i problemi di falli dei lunghi gussolesi, ma nonostante tutto è però la Sintostamp a partire subito a mille all’ora, con un Barilli strepitoso, 17 punti all’intervallo, che trascina i compagni ad un primo quarto da applausi. Dall’altra parte Sustinente si affida ad un super tutelato Simenoni, intoccabile per chiunque debba marcarlo, tanto che, già ad inizio secondo quarto, coach Baraldi deve ricorrere anche al giovane Martelli, tra l’altro ottimo il suo impatto sul match, per evitare di perdere anzitempo sia Antiwi che Benazzi. Antiwi che è comunque protagonista di una prestazione offensiva eccellente, riuscendo a sfruttare benissimo il pick&roll, sia con Vecchio che Catellani in regia, ferendo a più riprese la difesa mantovana. All’intervallo Gussola è in controllo totale, con gli avversari troppo imprecisi e nervosi per poter effettivamente rappresentare una minaccia, e lo stesso anche al rientro, sempre con Antiwi e Marco Vecchio che portano addirittura il vantaggio rossoblù in doppia cifra. Nel mentre arrivano però sia il quarto fallo di Antiwi che di Vecchio, con Steccanella che inizia a crescere in maniera esponenziale, e tutti gli ospiti di pari passo sempre più in fiducia. La Sintostamp fatica ora moltissimo, vuoi perché Barilli non riesce più a far male come nella prima parte di gara, vuoi perché ecco arrivare il quinto fallo di Antiwi e le rotazioni, già corte, si riducono ora all’osso, lasciando inevitabilmente spazio a stanchezza e mancanza di lucidità. Sustinente sorpassa per la prima volta a metà dell’ultimo quarto, ma nonostante tutto Gussola trova forza ed energia per rispondere e tornare subito avanti con Peri. L’arrivo sarà in volata, con la Sintostamp che entra nell’ultimo minuto ancora avanti di 2 (71-69). Compagnoni si prende l’onere della penetrazione, sfonda su Barilli, con infrazione di passi, ma invece arriva il fallo del rossoblù con canestro valido: è la mazzata definita, perché il play mantovano infila anche il libero del vantaggio. Gussola non ne ha più, fallisce il tiro dell’aggancio e si ritrova a -3 dopo il canestro di Steccanella, ma con palla in mano e la possibilità di organizzare l’ultimo attacco per cercare l’over-time: Sustinente non commette fallo, e Vecchio tenta la bomba che non va, rimbalzo offensivo di Canali, ma anche la conclusione dell’ala fidentina danza beffardamente sul ferro prima di finire tra le mani della difesa ospite. Finisce con una sconfitta che toglie definitivamente la Sintostamp dalla lotta per il primo posto, lasciando aperta solo quella per il secondo, partendo però da una posizione di classifica, da un calendario e da un’infermeria che lasciano poche speranze: non si deve comunque mollare, questo mai, ma onestamente appare ora più logico concentrarsi già sui playoff e sul recupero di uomini fondamentali per affrontarli al meglio.

Tazio Magni Gussola-Basket Sustinente 71-76

251944375955

2519191815181221