Serie D – Sconfitta casalinga per scuola Basket

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Arriva la seconda sconfitta in 4 gare per i giovani di coach De Santis, regalano due quarti difensivi agli avversari per poi provare a vincere senza però poi riuscirci.

Era il “remake” del quarto di finale dei playoff dello scorso anno, vinto, che poi ci ha proiettato con entusiasmo fino alla sconfitta in gara 3 di semifinale, e sinceramente tutti ci aspettavamo di più dai nostri ragazzi.

Nel roster, esordio dei giovani Rossi Samuele (2002) e Rocchi (2003), premio per come stanno lavorando da parecchio tempo.

Primi due quarti a totale appannaggio dei giocatori di coach Dellarovere, con il nuovo arrivato (da Vado) Pelegi sugli scudi (19 alla fine per lui). Come detto, i nostri un pò distratti in difesa, sopratutto nei rientri in transizione difensiva con pochi accoppiamenti efficaci e quindi soluzioni facili per gli esperti avversari. Al termine dei primi due tempini il divario è -12 ma sopratutto è notte fonda anche dal punto di vista dell’atteggiamento.

Ben diversa è la reazione al rientro, quintetto azzeccato e Scuola Basket pare volare, alzando il livello difensivo sui 28 metri e recupero fino al -3 con coach Dellarovere che ferma il veemente ritorno dei rossoblu con un time-out.

Il successivo passaggio degli ospiti ad una più comoda difesa 3-2, rallenta l’inerzia della gara e la riporta sugli equilibri precedenti, con Scuola Basket che pare aver smarrito la veemenza dell’ingresso del terzo quarto.

La gara va avanti così fino alla fine, con alcuni sussulti che riportano a contatto i Scuola Basket che però non da mai la sensazione di poter vincere la gara. Da rivedere il metro arbitrale, che affibbia persino 4 tecnici perfettamente inutili ai nostri colori, non trovando la giusra misura nell’arbitraggio sconfinando dove forse sarebbe meglio far decidere le gare agli attori principali: i giocatori.

Complimenti comunque agli avversari, meritevoli della vittoria per la maggiore concretezza dimostrata nei momenti che contavano. Proseguiamo il percorso, con ambizione di potercela giocare con tutti e con obiettivo crescita per la giovane squadra spezzina con ossatura prettamente giovanile.