Serie D – Tira un sospiro di sollievo il B4T ad Aquilinia

Irriconoscibile per almeno metà gara, il Basket 4 Trieste trasformato dall’ingresso in campo del miglior marcatore del campionato Lorenzo Perotti nel terzo quarto.
A conti fatti nel Basket 4 Trieste, autore del quinto successo su sei gare, il dato certamente più positivo è stato il cambiamento di marcia impresso da Perotti Senior ai suoi compagni in una serata che stimolerà ad alcune riflessioni sugli ampi margini di crescita ancora nascosti tra le righe dello spartito biancorosso.
L’Interclub Muggia si è dimostrata squadra giovane e pimpante, cui si aggiunge l’esperienza di Bembich (in bocca al lupo per il suo infortunio alla caviglia ad inizio terzo quarto) e dell’ex di turno Schillani in una serata in cui sono apparsi sottotono i giovani talentuosi Rebelli e Tonut (comunque migliore dei suoi) rispetto alle precedenti gare.
Per il Basket 4 Trieste tornava sul parquet Mattia Pizziga, ma l’ex Sokol non è ancora al meglio e resta in campo di fatto meno di metà gara per i problemi muscolari mentre si è sentita l’assenza di Michael Zornada.
Al pronti via è equilibrio e si rivedono finalmente alcune peculiarità nel gioco di Federico Perotti, tra alti e bassi, protagonista della gara con numerosi recuperi e rimbalzi offensivi. Che non sia serata al tiro lo dicono le percentuali, e i ventuno tiri liberi sbagliati a fine gara sono un dato da mani nei capelli per lo staff biancorosso.
L’Interclub Muggia dell’alchimista Franco Gregori carpisce le difficoltà di un B4T annebbiato per venti minuti e conclude in vantaggio tanto il primo (16-13) quanto il secondo quarto (35-24) dimostrando maggior voglia di vittoria e fame di referto rosa con Sodomaco migliore in campo nel secondo periodo.
Volano urla all’intervallo nello spogliatoio biancorosso da parte di coach Ciacchi, costretto a gettare nella mischia il malconcio Lorenzo Perotti il cui impatto in venti minuti è devastante con una tripla doppia sfiorata (12 punti, 10 rimbalzi e 9 falli subiti).
Meglio anche l’ex di turno Kevin Fort. Il suo canestro dall’angolo sulla sirena di fine terzo quarto porta l’entusiasmo necessario ai biancorossi ospiti in questa contesa e inchioda il punteggio sul 48 pari.
Molto preziosi Ludovico Pastor, la cui presenza nel pitturato in entrambe le fasi diventa determinante e Tommaso Peresson, duttile e senza sbavature per tutta la sua buona gara.
La chiave di volta, oltre ad una difesa finalmente degna delle caratteristiche della squadra, è la volontà ritrovata di voler attaccare il ferro in attacco.
Fort, Perotti e Marchesan costringono i padroni di casa ad un ecatombe di falli e, per fortuna del B4T, è proprio nel finale che le percentuali ai liberi migliorano leggermente.
Ultimo quarto lascia il tempo di un ultimo vantaggio all’Interclub per poi prendere la superstrada verso Trieste con un vantaggio che arriva a sette punti negli ultimi due giri di lancetta.
I padroni di casa trovano anche la bomba del meno tre nell’ultimo minuto ma la palla viene assicurata costantemente alla cassaforte dei tiri liberi Jacopo Marchesan negli ultimi possessi e la vittoria arriva con il punteggio di 68-64.
Più sofferto del previsto ma arriva comunque il quinto referto rosa per il B4T di coach Sirio Ciacchi che chiude comunque la gara con quattro giocatori in doppia cifra. Dieci punti e quartieri alti della classifica mantenuti.
Il prossimo venerdì all’Allianz Dome arriverà il San Vito di Reale, ancora alla ricerca del primo successo in campionato, in un altro sentito e storio derby stracittadino.
Sarà essenziale per i biancorossi scongiurare da subito l’approccio di sufficienza del primo tempo visto ad Aquilinia.
Per l’Interclub altro referto rosa sfumato nel finale di gara ma le sensazioni sono buone per i rivieraschi che la prossima Domenica non vorranno perdere l’occasione di tornare alla vittoria sul parquet di Grado.

Uff. Stampa Basket 4 Trieste