C Silver La Winner Plus accede al secondo turno dei play-off, espugnando Sacile in gara due


La Winner Plus accede al secondo turno dei play-off, espugnando Sacile in gara due

Sabato sera sapremo se la prossima sfida prevederà un altro derby, contro Cordenons, o la Dinamo Gorizia di Bullara e Nanut. Isontini e cordenonesi si giocheranno, infatti, la qualificazione in gara tre.
La vittoria di ieri è stata più agevole del previsto per la Winner, propiziata da un primo quarto devastante di Truccolo e compagni. Il numero 14 biancorosso ha voluto cancellare subito la prova opaca di gara uno, piazzando un cinque su cinque da tre, che ha tagliato le gambe all’Humus.
Coach Longhin, rispetto alla scorsa partita, cambia le carte in tavola, abbandonando completamente la zona che era stata una delle chiavi nella vittoria di Sabato scorso, ottenendo da subito ottimi risultati. Inizialmente è Varuzza a tenere Sacile sulla scia degli ospiti, che si portano comunque sul più 8 dopo 7 minuti, con il canestro di Girardo dopo un rimbalzo offensivo (11-19). Proprio in quella circostanza tutto il pubblico di fede pordenonese ammutolisce per la caduta del lungo casarsese, che si tiene dolorante la caviglia, dovendo uscire lasciando il posto a Nora. La Winner non accusa il colpo ed anzi allunga ulteriormente con i liberi di Muner e la tripla di Mattia Galli. Nonostante la bomba da distanza siderale di Kelecevic sulla sirena, il tabellone al 10° segna Humus 17, Winner Plus 30. Complice anche un non felice serata ai liberi, la Humus non riesce a riavvicinarsi, nonostante Pordenone cominci a giocare una gara “normale”. Sono le triple di Davide Galli e Truccolo, oltre ai canestri di Muner, Gomirato e Pin Dal Pos a regalare agli ospiti anche il secondo quarto, questa volta più combattuto (13-9 per Pordenone), ma che serve comunque ad aumentare il divario a più 17 a metà gara.
La pausa lunga non cambia l’atteggiamento della truppa di Longhin, che va subito a bersaglio con Gelormini, a cui risponde l’indomito Bovolenta. Nora, su assist di Truccolo e Muner in tap-in aumentano ancora il divario, che si fa importante con la tripla di Gelormini, il canestro di Truccolo, propiziato da un rimbalzo offensivo di Nora, e l’ennesimo canestro dai 6,75, questa volta di Muner (36-58). Nel tripudio dei tifosi biancorossi, una vera invasione la loro al PalaMicheletto, arriva anche la ciliegina sulla torta, quando Riccardo Truccolo tira ad una mano da oltre 20 metri, trovando un “ciof” incredibile sulla sirena.
Con il divario oltre i venti punti, l’ultimo quarto diventa accademia. A rovinare un po’ l’entusiasmo arriva un colpo al ginocchio per Gelormini, che comunque esce camminando dal campo. Le sue condizioni e quelle di Girardo saranno da valutare per il prossimo turno. La gara del PalaMicheletto si chiude con il canestro di Marzano imbeccato dall’assist di Mattia Galli. Impressionanti i numeri della Winner, che mette a referto 15 triple su 30 tentativi (Truccolo 8 su 13, Muner 3 su 4) e 39 rimbalzi.
Il primo passo è fatto, ora andranno ricaricate le pile in vista del secondo turno, quando servirà un PalaCrisafulli con un pubblico da grandi occasioni.

Nella foto (di Ubaldo Pianezzola), Riccardo Truccolo, autore di un’altra prestazione incredibile.

Uff. Stampa Sistema Basket Pordenone

Humus Sacile-Sistema Basket Pordenone 60-84

173026434667

173091320241417

1o arbitro: Penzo Cristiano di Trieste (TS)
2o arbitro: Sabbadini Enrico di Udine (UD)