1 Div PD – Un Kings corsaro al Palaeinaudi si conferma bestia nera per la Virtus

Un Kings corsaro al Palaeinaudi ottiene il primo foglio rosa e si conferma bestia nera per la Virtus (battuta andata e ritorno anche lo scorso campionato).
La partenza non è stata delle migliori e complice una certa sterilità in attacco i padroni di casa, dopo sette minuti, ottengono il massimo vantaggio (15 a 7) per poi chiudere il quarto sul +6.
Nel secondo quarto coach Milani opera alcuni cambi chiedendo ai suoi ragazzi velocità e difesa a uomo asfissiante. La manovra si rivela azzeccata ed inizia così un lento ma inesorabile recupero che vede i Kings operare l’aggancio ed il sorpasso (20 a 21) con due tiri liberi di Luca Volpin.
Si va al riposo lungo con il risultato di quasi parità (22 a 23).
Il terzo quarto è quello che decide l’incontro. I ragazzi ospiti partono come avevano finito ed in quattro minuti piazzano un devastante parziale di 0 a 13 (22 a 36). Coach Cam chiama minuto per riorganizare le idee ed al rientro in campo riescono a recuperare tre punti prima della fine del periodo (29 a 40).
L’inizio dell’ultima frazione di gioco vede la Virtus operare il massimo sforzo e piazzare un parziale di 6 a 0 (35 a 40). La rimonta però non va oltre perché Tomadini realizza la sua seconda tripla e subito dopo Vego Scocco realizza dalla media ristabilendo il vantaggio di dieci lunghezze (35 a 45).
A questo punto la partita non subisce più scossoni e con un canestro per parte si arriva alla fine dell’incontro.
A fine gara il vice coach Di Giannanonio dichiarava: siamo partiti bene ma poi con il cambio di difesa degli ospiti siamo andati in crisi e abbiamo perso molti palloni. Inoltre gli avversari hanno saputo attaccare bene il canestro.
Questa sera abbiamo commesso un passo falso che non dovevamo fare, bisogna ripartire subito.
Mentre coach Milani dichiarava: dopo la bella prova della settimana scorsa in cui avevamo tenuto testa fino quasi alla fine all’USMI questa sera ci siamo ripetuti e siamo stati premiati con la vittoria. Come in altri incontri facciamo e disfiamo il gioco tutto da soli nel senso che ogni tanto vanifichiamo tutto con dei black out, per fortuna oggi abbiamo saputo reagire.