U18 Ecc. – Commento alla partita

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Commento di Gio Visentin

Eh sì … l’abbiamo persa ! Merito all’avversario, del quale si possono sprecar lodi per come ha condotto la competizione.
Dal canto nostro è mancato un po’ di coraggio. Il linguaggio dei numeri dava vincente per certo la squadra ospite, ma non è mai detta l’ultima parola sino al temine della competizione. E qui è mancata la nostra convinzione.
Le abbiamo provate tutte per arrivarci, una settimana di lavoro intensa, esercizi e schemi e preparazioni individuali, anche la “musica “ durante il riscaldamento.
Ma sul campo l’avversario si è preso la prima palla a due e poi tutto il primo quarto ( 10-24) . Delle 14 palle tirate nel quarto , 11 sono andate a buon fine.
I trevigiani partono in quarta e non ci lasciano respirare, raddoppiano sistematicamente e molto spesso ci tolgono la palla proprio dalle nostre mani.
Al 6’ del primo quarto eravamo già 3 a 9 , coach Daniele con un time out cerca di ricomporre le idee ma il risultato non cambia.
Sotto canestro lovisotto e Marvic ci mettono in difficoltà, rimbalzi in difesa e tapin in attacco non ci lasciano spazio.
Fughe sistematiche e penetrazioni in area completano il quadro. In difesa spinti dalla loro velocità lasciamo spesso incustodito un lato per i loro scarichi con inevitabile e certa ottima conclusione .
Alla fine hanno pesato le loro 7 bombe quasi sempre con l’uomo libero.
E noi, quando nel secondo quarto abbiamo cominciato a giocare con un po’ di timore in meno siamo riusciti a contenerli in attacco, con un giro palla più rapido ci siamo creati più occasioni e qualcosa abbiamo rimediato; un + 1 nel quarto .
Dei due successivi tempi non vi è storia, noi ce la mettiamo tutta anche, ma il risultato non cambia . Se nel terzo quarto gli avversari hanno rallentato un poco il ritmo, le difficoltà nostre sono rimaste, passaggi incerti, poca impostazione del gioco in attacco, nell’uno contro uno spesso perdiamo palla o perché ce la rubano o perché nei movimenti non la controlliamo bene .
All’inizio dell’ultimo quarto il distacco è siderale, 37-56. Peccato, ma queste sono le condizioni e l’occasione ideale per mettere da parte tutti timori e cercare il miglior gioco possibile senza dar colpe ai cesti piccoli che non lasciano entrare la palla . Ed è questa l’occasione mancata della serata .
Guardiamo avanti, giovedì andiamo a trovare un Favaro che si sta’ facendo strada, che battendo ieri Oderzo ci è alle spalle.
L’aneddoto della partita è Emmanuele, che nell’ultimo periodo si sta’ convincendo di essere capace di tenere la palla dopo il rimbalzo, tanto che durante l’ultimo quarto, sotto canestro ha sfoderato una aggressività innata per un bontempone come lui e per un paio di occasioni ha avuto la meglio su Lovisotto in modo talmente convincente che lo stesso trevigiano si è impaurito della cosa e subito ha chiesto ragione all’arbitro. Tutto regolare rispose il direttore di gara .
Forza Lele