U14 Elite Quando si perde lottando...!

AUTORE: catta

Mettiamoci nei panni dei nostri Vigorboy: riscattare la sconfitta dell’andata con un passivo di -59 contro la capolista Reyer non era semplice. Allora scendiamo in campo già sconfitti? neanche a parlarne. Facciamo gli sboroni e li sfracelliamo facilmente? è già da sboroni dirlo. Io credo che i ragazzi abbiano dato quello che potevano contro una formazione forte e ordinata e che le energie profuse in campo siano state tante. E che non abbiano mai dato per scontato nulla, fino al fischio finale. I motivi del gap tra le due squadre li sappiamo e li abbiamo detti più di una volta, inutile ritornarci su. Forse è più utile capire e lavorare sul carattere della nostra squadra che, alla prova dei fatti, è emerso dal girone d’andata sin qui. Prima la cronaca: con un meno 8 e poi un meno 13 dopo i due quarti della gara, è chiaro che il divario diventa difficile da colmare. Loro sono implacabili verso i nostri errori e le nostre ingenuità dovute comunque a generosità agonistica: perché nessun Vigorboy si è tirato indietro o nascosto dietro una marcatura. Il terzo quarto ci riserva una Vigor più precisa che pareggia la frazione 20 a 20 e contiene lo scarto. Nel quarto la Reyer continua a pressare e noi a tentare sortite: finisce 70 a 50 e così sia. Se i numeri contano e significano qualcosa, allora da -59 a -20 qualcosa è cambiato; e se è vero che siamo arrivati a -7 vuol dire che qualcosa valiamo . Il nostro carattere dicevamo prima: in partita sembra più da squadra jazz e da jam session più che da quintetto per archi da musica classica e spartito già scritto. Un gruppo insomma di validi solisti più che di onesti orchestrali. E’ un pregio? è un difetto? Oppure un insieme di pezzi unici con cui fare un mosaico di volta in volta, senza un disegno preordinato invece che un puzzle con pezzi uguali e intercambiabili e delle caselle da riempire. E’ bene o male? Forse è semplicemente così: in molte occasioni non diamo punti di riferimento agli avversari e li spiazziamo; altre volte gli avversari fanno il tiro a segno sul nostro ordine sparso.

Giovanni Novara

Vigor Conegliano-Reyer Venezia 50-70

101820334053

1018101520201017

1o arbitro: Urpi Matteo di Sedico (BL)