Promo – Concordia si fa sorprendere dall'avvio di Marano

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Tribuna ospite gremita fin da subito dai rumorosi ed attrezzati tifosi giunti compatti dalla non lontana Marano, mentre la parte del palaDonBosco riservata agli autoctoni si riempie più lentamente. Anche l’avvio di gara 1 è più rapido e compatto da parte dei ragazzi di coach Omar Reginato che con tre triple nei primi dieci minuti scavano subito un bel solco (09-24). E’ evidente l’affanno dei rossi locali contro un pacchetto di mischia ospite più importante fisicamente: quando si sbaglia il tiro andare a prendere il rimbalzo offensivo è un bel problema, mentre a Marano entra quasi tutto. La musica (anche se la difesa di Schio si scuote) non cambia fino all’intervallo lungo, quando il muro da risalire per Pippo Novella & C. è diventato alto 18 metri (pardon, punti…). Al ritorno in campo, le cose per i padroni di casa si rimettono faticosamente sui binari consueti, per prima la difesa che concede solo 5 punti a Lavasplendor nel terzo quarto, tutti dalla lunetta, mentre l’attacco è ancora latitante. Lo sforzo interno produce un riavvicinamento a -12, risultato però insufficiente rispetto alle energie impiegate e che lascia ancora troppo tranquilli gli ospiti. Inizia l’ultimo set e i minuti passano, mentre si alza l’intensità degli scontri fisici sul campo. Schio lentamente riprende terreno, anche se lascia per strada troppi punti dalla linea della carità. Ma nel momento in cui il controsorpasso sembra quasi inevitabile, Marano riprende fiato e lucidità mentre Concordia si distrae quel poco che basta. Il vantaggio ospite risale in un attimo con Pasquale e Zavagnin indisturbati in uscita da un blocco cieco e la strada per Marano torna ad essere in discesa. Schio non conclude tre-quattro attacchi al ferro e Lavasplendor respinge con una discreta precisione dalla lunetta gli ultimi tentativi di fallo sistematico dei ragazzi di Palatini. Primo round in archivio, 0-1 e palla al centro. A Marano sarà un’altra bella battaglia.

Ed ecco il commento da parte di Lavasplendor Marano, che per motivi tecnici non possiamo pubblicare separatamente.

Lavasplendor Marano, sospinto da un pubblico numeroso e molto rumoroso, gioca con la mentalità giusta e riesce ad espugnare il Don Bosco di Schio nel primo dei derby di semifinale. I ragazzi di coach Reginato si presentano in campo molto determinati e complice uno Schio che non riesce ad entrare in partita piazzano un parziale di 9-30 nei primi 13 minuti. La prima metà partita si conclude sul 17-35 per la squadra in trasferta. Alla ripresa del gioco dopo la pausa lunga Schio cambia marcia in difesa e alza l’asticella della fisicità dell’incontro. Da qui in poi si assiste a frequenti contatti al limite da ambo le parti, molti dei quali ignorati dalla coppia arbitrale. Concordia riesce sul finire del quarto a limare qualche punto e si avvicina fino al -12 (28-40) concedendo agli avversari la miseria di 5 punti in 10’. L’ultimo quarto si apre con Lavasplendor un po’ in confusione e la squadra di coach Palatini pare sbloccarsi ricucendo lo strappo fino al -1 (43-44) e costringendo Marano al timeout. Gli ospiti a questo punto sono bravi a non disunirsi e alla ripresa del gioco ritornano a difendere alla morte. Negli ultimi 5 minuti concedono solo 5 punti a Schio mentre nella metà campo offensiva sono Pasquale e Zavagnin a compiere le giocate che permettono un nuovo allungo (43-50). Nel finale i padroni di casa giocano la carta del fallo sistematico ma, nonostante qualche errore di troppo dei maranesi, non riescono a rimettere in discussione il match che si chiude sul 48-57.
Venerdì 6 maggio nella palestra di via Marconi di Marano si giocherà gara 2. Si preannuncia un match ancora più intenso nel quale Schio cercherà di impattare la serie mentre Marano proverà a raggiungere la finale del campionato di promozione 2015/2016.

Andrea Miozzo – Lavasplendor Marano