Serie D Commento alla partita


Bella partita al PalaConi, peccato solamente per il risultato finale che ha arriso agli ospiti di Isola della Scala, capaci di gestire meglio del Buster i momenti topici della gara. Peccato davvero perche’ l’occasione e’ stata davvero ghiotta per i ragazzi di coach Fregata che con gran cuore hanno ricucito un paio di tentativi di fuga degli isolani e hanno avuto più volte la possibilita’ di girare definitivamente l’inerzia della gara a proprio favore.
Il primo quarto si gioca all’insegna dell’equilibrio, alle triple di un Manu Campana in grande spolvero, Isola della Scala risponde con i tiri pesanti di Perlini, Pizzamiglio e Donisi che fanno dimenticare a coach Brentegani le assenze di Tonolli e Cordioli. Quarto chiuso con il Buster a +2 sul 18-16.
Qualche passaggio a vuoto difensivo, qualche contropiede sprecato nel secondo quarto danno il via al primo tentativo di allungo degli ospiti che alzano l’intensita’ difensiva e limitano l’attacco blu a soli 8 punti, mentre I chili di Rizzoli dentro il pitturato fanno male alla difesa dei padroni di casa, cosi’ si va alla pausa lunga con Isola a +8, (26-34) ma con una gara ancora tutta da vivere.

Come spesso accaduto quest’anno, il Buster che esce dallo spogliatoio alza il ritmo in attacco e l’intensita’ in difesa, che diventa di squadra e mette in grossa difficolta’ gli ospiti incapaci di concretizzare come nel primo tempo; solo una preghiera dall’arco di Rizzi sulla sirena di fine quarto impedisce al Buster di tenere gli ospiti sotto la doppia cifra nel quarto. Finale di quarto 41-46 e per il Buster il problema, ulteriore, di gestire Scala, Salvaro e Marostica con 4 falli a carico.

L’avvio del quarto finale sembra indirizzare la gara verso Isola della Scala; gli ospiti scappano fino al +10 con Perlini e Pizzamiglio, ma il Buster non molla e con la difesa e i punti di Campolongo e Campana, recupera fino al -4. Poi una situazione confusa in area isolana su una penetrazione di Campolongo che sembra subire fallo, permette a Perlini di piazzare una bomba in transizione che sembra chiudere la partita, anche perche’ subito dopo il Buster perde Capitan Scala per falli, ma l’ingresso contemporaneo di Selleri e Zanotti porta nuove energie e la bomba di “Zana” riporta il Buster a -2 quando manca un minuto alla fine della gara. Ci sarebbe il tempo per provare a vincere, ma manca un po’ di lucidita’ per lo sforzo difensivo e un po’ di fortuna quando un’altra tripla di Zanotti, che sarebbe valsa il +1 Buster viene sputata dal ferro. I liberi di Donisi e una palla persa, figlia di un po’ di frustrazione, consegnano i due punti a Isola della Scala e una buona dose di rimpianti al Buster.
La strada è però quella giusta, l’atteggiamento del gruppo soprattutto nel secondo tempo anche, non resta che continuare cosi’ tenendo anche in considerazione il valore degli avversari di oggi.

Buster Verona-U.S. Virtus Isola 58-62

18162634818414615121716

1816818-18-163328-26-344350-41-464146

1o arbitro: Rossi Ario di Badia Polesine
2o arbitro: Sette Giacomo di Padova (PD)