C Gold – Il sogno diventa realtè: Rucker Sanve in Serie B!

E’ difficile trovare parole nuove, per descrivere quanto accaduto sabato scorso, rispetto a tutte quelle che abbiamo letto in queste ultime 48 ore sui social network, sui giornali e sui vari gruppi WhatsApp. E’ stata una grande serata coronata con la realizzazione di un sogno, che si è trasformato in realtà non certo per caso. La partita in se ha messo in mostra per l’ennesima volta le qualità del gruppo: in difesa intensità e perfezione sfiorata, in attacco gioco di squadra e grande circolazione di palla che ha permesso poi al singolo di trovare un buon tiro o una buona conclusione.

La Rucker Sanve ha sancito la promozione in serie B con una prestazione che non lascia dubbi: ha vinto la squadra più forte e più completa, capace di affrontare anche i momenti difficili che in ogni stagione puntualmente si presentano. Ci viene in mente Varuzza, pedina importante sulla quale coach Volpato puntava molto, che è mancato per infortunio fin da subito e praticamente ha iniziato a giocare verso la metà del girone di ritorno; l’infortunio a Masocco che è rimasto fuori per più di un mese; gli infortuni occorsi durante l’anno a Muner e Pin Dal Pos, più leggeri ma che hanno comunque condizionato le rotazioni in più di una gara; e per ultima, come una ciliegina sulla torta, l’operazione di appendicite a Rossetto arrivata come un fulmine a ciel sereno alla vigilia di gara 1 di finale. Insomma, da questo punto di vista la Rucker Sanve non si è fatta mancare niente ma ha saputo reagire all’imprevedibile senza mai piangersi addosso: e ciò grazie alla coesione della squadra che è riuscita a mantenere la concentrazione sull’obiettivo e di questo certamente va dato grande merito a coach Volpato e all’intero staff tecnico.

Per tutto l’ambiente Rucker Sanve è un risultato fantastico che da grande soddisfazione e ripaga il lavoro che in questi ultimi quattro anni, spesso dietro le quinte, tante persone hanno svolto volontariamente, con il solo obiettivo, non scontato, di vivere una serata come quella di sabato scorso.
Permettetemi di aggiungere un pensiero personale: non stiamo nella pelle per la promozione conquistata ma io sono felice in particolare per Antonio Guberti. Un presidente che ha formato un gruppo dimostrando di scegliere gli uomini guardando si all’aspetto tecnico ma più in particolare a quello umano; un presidente che non si è limitato a fare scelte e a prendere le decisioni ma, se era necessario, si è reso disponibile a risolvere anche i problemi apparentemente più banali. Questo suo modo di essere ha evidentemente pagato anche perché ha rappresentato un esempio per le persone che gli stanno intorno e che collaborano con lui: e non c’è dubbio che il contributo di queste persone sia fondamentale per questa società sportiva, come per qualsiasi altra, se si ambisce a raggiungere obiettivi importanti.
Sono felice anche per il coach Fabio Volpato che con questo risultato si è rifatto di qualche amarezza vissuta in passato. Non si discutono le sue qualità come allenatore: alla Rucker Sanve ha avuto a disposizione ottimo materiale, sia tecnicamente che umanamente parlando, e ha saputo gestirlo mentalmente al meglio lavorando sulle motivazioni e riuscendo ad alzare gradualmente l’asticella fino al raggiungimento della finale.

I nostri ringraziamenti vanno a loro come a tutto lo staff dirigenziale e tecnico; inoltre vogliamo ringraziare tutti gli sponsor che hanno sostenuto la società e allo stesso modo tutti i tifosi e gli appassionati che hanno seguito la squadra (in particolare a Caorle, in gara 2, è stato bellissimo vedere sugli spalti una tale macchia biancorossa). Abbiamo lasciato per ultimi gli atleti perché a loro va un ringraziamento speciale: ci hanno fatto vivere emozioni forti e il ricordo di questa stagione sportiva rimarrà impresso nelle nostre memorie per sempre. Grazie di cuore a Bovo, Ros, Carletto, Fil, Ricky, Maso, Pino (un vero capitano), Mungi, Barzi e Varuz (rigorosamente in ordine di maglia), grandi interpreti alla guida di un grande direttore d’orchestra. Vogliamo ringraziare anche gli junior Brian, Mante, Luca, Giò e Mattia perché anche loro hanno contribuito attivamente alla causa: hanno avuto logicamente poche occasioni per mettersi in mostra durante le gare, ma un buon allenamento necessita della presenza di 12/14 elementi e loro hanno svolto il compito sempre con grande costanza e determinazione. Come tutti gli altri sono stati premiati dal risultato ma in particolare hanno avuto la fortuna di fare una grande esperienza, all’interno di un gruppo che li ha accolti e inseriti in modo fantastico.

Un breve pensiero al passato.
Abbiamo detto che la promozione in serie B è la conseguenza di 4 anni di ottimo lavoro svolto con continuità dallo staff tecnico e dirigenziale. La crescita di qualità e rendimento è stata graduale ma evidente, anche se il risultato non era comunque scontato. Ad inizio stagione la promozione non era dichiaratamente nei programmi ma quando è stato chiaro che le opportunità c’erano, l’obiettivo è stato perseguito con grande convinzione e alla fine la Rucker Sanve ha scritto una pagina di storia della pallacanestro di San Vendemiano.
A proposito di questo, più di un dirigente attuale, nonché giocatore del passato, ha sottolineato che quanto fatto in questi ultimi anni è stato eccezionale ed è in parte figlio anche del passato (chiedo scusa perché ora sbaglierò sicuramente date e categorie): si parte dalle origini, nel 1982 nell’ambito della Polisportiva, e poi si passa alla promozione dalla 1^ divisione alla Promozione nel 1989; quindi nel 1996 storica promozione in serie D; nel 2005 la promozione in serie C2 con un campionato in testa dalla prima all’ultima giornata; nel 2009 prima partecipazione a un campionato di serie C nazionale e nel 2011 finale raggiunta e poi persa con Spilimbergo per l’accesso alla B2.
Non possiamo che sottoscrivere il pensiero: sono tutte tappe che hanno cementato le fondamenta e forgiato il telaio portante e che hanno poi permesso la realizzazione del progetto che ha ottenuto l’agibilità sabato scorso.
Ci prepariamo ad affrontare il campionato di serie B. E, come si dice in queste occasioni in Alto Adige: mo so cazzi!! Forza Rucker Sanve

Dimenticavo. Nelle prossime settimane arriveranno senza dubbio notizie fresche sul futuro: vi terremo informati.
Nel frattempo possiamo anticipare una novità che farà un immenso piacere a tutti gli appassionati biancorossi: nella prossima stagione sarà parte attiva dello staff anche Michele Gherardini, con il ruolo di General Manager. Nei prossimi giorni avremo modo di porgli qualche domanda e di sentire dalla sua voce qualcosa in più sui progetti futuri.