C Gold – La GUERRIERO ferma la CAPOLISTA Sanve

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Esorcizzato anche il fattore campo!
Benché non si sia giocato alla Cà Rasi ma al PalaSavio di Mortise – sempre di gara interna si trattava – finalmente dopo due vittorie esterne, è arrivata anche quella tra le mura amiche. In un palazzetto gremito e sempre pronto ad incitare i propri beniamini al grido di Pa-do-va Pa-do-va, i ragazzi di coach Imbimbo hanno saputo sfornare un’altra prestazione maiuscola come quella della scorsa settimana a Montebelluna.
L’avversario odierno era quel San Vendemiano primo in classifica giustamente temuto da tutto lo staff.
Per la cronaca va sottolineato che ai trevigiani mancava il loro terminale offensivo più pericoloso ossia Carlesso, appiedato dal Giudice Sportivo, ma questo nulla toglie alla vittoria, suffragata anche dal punteggio finale, ai padroni di casa.
La partita inizia subito ad un ritmo molto elevato e con una difesa attenta ed aggressiva che permette il recupero di numerosi palloni e con un gioco d’attacco ben organizzato. I patavini si portano subito avanti nel punteggio chiudendo il primo parziale a +8 (19 a 11).
Nel secondo quarto la musica non cambia e con Germani a dominare sotto ai tabelloni e il duo Vettore-Ciaramella con una tripla ciascuno si arriva al +18 ( 35 a 17) al minuto 19 per poi arrivare all’intervallo lungo sul 36 – 22 grazie a Muner e Pin Dal Pos che trovano il canestro permettendo cosi ai trevigiani di rimanere in partita.
Alla ripresa del gioco si poteva pensare ad un calo dei ragazzi della Guerriero ed invece l’intensità rimaneva alta. Di questo va dato merito sicuramente all’allenatore, e ben orchestrati da un Pagotto in gran spolvero e distributore di assist, la partita si incanalava nel binario giusto. In questo frangente va sottolineata la prova di Basso autore di 8 punti due dei quali con una schiacciata che mandava in visibilio il pubblico.
Nell’ultimo periodo dopo un iniziale 4 a 0 per gli ospiti che poteva far presagire ad un loro recupero, la musica tornava ad essere quella dei primi trenta minuti. Con Klyuchnyk a dominare a rimbalzo e con una concentrazione ed aggressività difensiva mai venute meno, la gara andava verso la sua naturale conclusione con Zandonà e compagni a prendersi i meritati applausi da tutti i tifosi festanti.
Per usare una frase fatta “gli assenti hanno sempre torto” è proprio il caso di dire che chi non c’era si è perso uno spettacolo cestistico che non capita spesso di vedere.
I meriti sono dei ragazzi e dei loro tecnici che, settimana dopo settimana, stanno facendo un lavoro importante per ripagare gli sforzi fatti dalla società e dagli sponsor.
La prossima gara vedrà l’Unione Basket Padova in trasferta in quel di Bassano per poi tornare in casa sabato 12 dicembre alle ore 20,30 con Conegliano.