C Femm. Commento alla partita

AUTORE: El Brex

Belluno 14 febbraio Ai piedi delle montagne bellunesi, si gioca la partita tra Garda e Valbelluna.
Ovviamente, le sfavorite siamo noi, ma, come già detto le settimane scorse, se non facciamo un paio di punti che sulla carta non ci “spetterebbero” … beh ci possiamo accomodare ai playout (se va bene).

Iniziamo la partita su standard qualitativi superiori al nostro solito. Le nostre percentuali sono buone e non gettiamo alle ortiche possessi.
Le bellunesi, orfane di due senior di spessore, si affidano ad un gioco corale facendo perno sulla superiore visione di gioco (e sul fisico dominante) del loro centro.
La partita è bella ed i punteggi parziali ne sono testimonianza.
Chiudiamo il primo tempo sopra di dieci (e su un punteggio per noi stratosferico).

Dobbiamo tenere il vantaggio … non sarebbe una idea geniale arrivare punto a punto nel finale (ci sentiamo di poter tener corsi universitari di “auto complicazione della vita”).

Il terzo quarto viaggia sostenuto e, pur non mantenendo le due squadre la freschezza offensiva delle prime frazioni, la partita è sempre godibile e tirata.

Il quarto quarto è dominato più dai nervi che dalla tecnica o dalla ragione.
Noi perdiamo la Trebisonda e buttiamo via in malo modo una quantità di palloni inqualificabile.
Le Bellunesi, nel frattempo rimaste orfane del loro coach, dimostrano di non essere tra le prime in classifica per caso: lottano come leonesse e giocano bene.
Il tempo non passa più, i palloni pesano, le idee si fanno confuse.
Attaccandoci a tutti i santi disponibili su calendari ed almanacchi reperiti in loco per l’occasione, riusciamo a rimetterci in carreggiata dopo minuti di preoccupante sbandamento morale.
Alla sirena siamo avanti noi … abbiamo vinto.
L’ultima volta era successo l’anno scorso … ragazzi che fatica, ma che soddisfazione.

Portiamo a casa una bella vittoria che serviva come l’aria.
Classifica a parte speriamo sia un balsamo per la nostra (sempre traballante) autostima.

Bravissime le bellunesi che hanno fatto di necessità virtù sopperendo alla mancanza di due giocatrici – chiave con un collettivo mai messo in mostra finora (almeno contro di noi). Si sono arrese solo un minuto DOPO la sirena.
Brave.

Non giudicabile la direzione di gara.
Dopo un primo tempo assolutamente positivo, gli arbitri tornano in campo con un’attitudine completamente differente: irritabili, bruschi, scostanti.
Chi scrive non ha idea di cosa possano aver visto, sentito o dedotto nella pausa lunga, fatto sta che il metro arbitrale cambia radicalmente e diventa severissimo, ma soprattutto ondivago e scostante.
Ne fanno le spese l’allenatore bellunese (espulso con due tecnici per proteste … severo il primo tecnico, davvero draconiano il secondo) e la nostra top scorer che si ritrova fuori per cinque falli di cui tre fischiati in due minuti (delle cinque sanzioni, una comminata su un contatto considerato falloso l’ultima volta ai tempi di Marzorati e altre due … semplicemente in assenza di contatto).
Siccome i ragazzi sono bravi (e i primi due quarti sono lì a dimostrarlo) sospendiamo il (personalissimo) giudizio fino alla prossima volta.

Alla prossima.

Valbelluna Basket-Garda Basket 55-61

172331414152

172314181011149

1o arbitro: Merlo Jim di Follina (TV)
2o arbitro: De Caro Dario di Conegliano (TV)