C Femm. Il Valbe risorge e torna in corsa play off


Il Valbe risorge e, nello scontro diretto per i playoff contro il Marano Vicentino, s’impone quasi al foto finish, con la gara che si decide soltanto negli ultimi tre minuti. Le ragazze di Piazza si riprendono così il quarto posto agganciando proprio le vicentine, dopo le due recenti e inattese battute d’arresto (soprattutto la prima, contro l’abbordabile Virtus Isola, gara persa ai supplementari, e poi contro la Junior San Marco, con successo sfumato sulla sirena per un solo punto).

Il pronto riscatto è avvenuto in una della gare più difficili della stagione per tanti motivi. Una squadra, il Marano, preparata e abile specialmente nelle soluzioni da tre, con diverse atlete che negli anni hanno militato in A2, che ha cominciato in sordina e che, dopo l’espulsione del coach Carollo a fine primo quarto, è pian piano cresciuta e ha punito più volte la difesa a zona biancorossa con le triple cercate e trovate dall’abile Facci (17 punti per lei di cui ben 5 triple all’attivo a fine gara). Se ad un ottimo avversario aggiungiamo una settimana di allenamenti a ranghi ridotti, la Dotlic influenzata e fino all’ultimo addirittura in forse, ecco che la vittoria del Valbe assume un significato ancora più importante.

Nonostante le precarie condizioni fisiche Dotlic viene subito schierata in quintetto da coach Piazza; accanto a lei sul parquet di Sedico giocano il capitano Ceolin, Gaio, Mezzacasa e Cima. Il Valbe parte bene in difesa ma in attacco sbatte più volte sul ferro con le conclusioni da due provate prima da Cima e poi da Mezzacasa. Proprio da Mezzacasa arrivano i primi due punti della gara, seguiti da due liberi della Ceolin. Sul 4-0 per il Valbe il Marano risponde – non a caso – con una tripla, 4-3. Piazza comincia le rotazioni: entrano Biagioni, Cortina e Spader, escono Dotlic, Gaio e Ceolin; il Valbelluna ci prova, ma in attacco troppo frettoloso mentre in difesa la zona non funziona perché non sempre c‘è il tagliafuori.

Sul 19-14 l’arbitro Reatto fischia un tecnico all’allenatore ospite Carollo che, per tutta risposta, lo applaude ironicamente; espulsione immediata e tre liberi per la Dotlic che fa tre su tre, 22-14.

Nel secondo quarto le padrone di casa cominciano con la Dotlic in panchina, e la sua assenza si fa subito sentire; le vicentine mettono a referto un break di 13-1, con il Valbelluna che segna soltanto con un libero della Gaio, 25-24; e Marano che per la prima volta va in vantaggio, 25-27, guarda caso proprio con una tripla.

Terzo parziale all’insegna degli errori e dell’equilibrio; il punteggio di 8-4 per il Valbe la dice lunga sull’andamento del quarto: difese molto attente e diverse conclusioni sbagliate da una parte e dall’altra; finale del quarto 40-37.

A inizio dell’ultimo parziale tra le ospiti si scatena la Facci, che mette a segno due triple consecutive; 40-45 per il Marano. Piazza corre ai ripari e mette a uomo la Cima sulla Facci; ottima difesa della bellunese e per la vicentina non ci saranno più tiri facili da tre. In attacco ci pensano invece prima Dotlic e Ceolin e poi una Gaio che si risveglia dal torpore dei primi tre quarti. Sul 44-45 il lungo del Valbe va a segno per due volte, a due minuti dalla fine, 48-46. È poi capitan Ceolin a chiudere la gara, 50-46 a meno di un minuto e un solo possesso a favore delle ospiti; Gaio e Ceolin non sbagliano i liberi finali.

Valbelluna Basket-Basket Marano V.no 54-47

241632334037

2416817841410

1o arbitro: Reatto Marcello di Feltre (BL)
2o arbitro: Nicolai Andrea di Lentiai (BL)