B Femm. – SGT, trasferta amara a Sarcedo

75

65

Continua il momento difficile per la Ginnastica Triestina, che a Sarcedo incassa la terza sconfitta consecutiva, dopo una partita tiratissima fino agli ultimi minuti di gioco.

Nelle prime battute sono le biancocelesti a fare la partita (5-10 il parziale) ma ben presto Mingardo e compagne ribaltano la situazione, chiudendo il quarto in vantaggio di tre lunghezze (17-14). Samez ad inizio secondo periodo sgancia la bomba della parità, ma poi le triestine litigano con il ferro per sei minuti consecutivi, facendo scappare le locali sul 28-21, distanza ridotta dai canestri di Nardella a quattro punti prima dell’intervallo (37-33).
Il rientro in campo vanifica subito i pregressi sforzi delle biancocelesti: Sarcedo piazza un parziale di 12-0 che fa infuriare coach Chermaz. Le triestine però non si sentono battute e, dopo il time-out, rientrano prepotentemente in partita, trascinate ancora dal duo Samez-Nardella, che riporta la Ginnastica Triestina a soli tre punti dalle venete alla fine del terzo quarto (53-50).
La prima metà dell’ultimo periodo è equilibratissima (il 59 pari dopo 5’ avrebbe messo in difficoltà anche i migliori quotisti sull’esito dell’incontro) ma, ancora una volta, la panchina corta penalizza le triestine, visibilmente stanche nel finale. Sarcedo ne ha di più e approfitta alla grande del calo biancoceleste con Sorrentino e Bergamin, autrici dei canestri decisivi negli ultimi minuti di gioco, che chiudono l’incontro sul 75-65.
Oltre a riconoscere i grossi meriti della giovane formazione di coach Jogan, cresciuta molto rispetto alla partita d’andata, bisogna dire che, nonostante la sconfitta, si sono visti positivi segnali di ripresa nella formazione triestina. Intensità e voglia di non mollare mai devono essere le prerogative essenziali per affrontare al meglio questo momento di assenza di risultati, soprattutto ora che il calendario proporrà partite molto complicate.