B Femm. Montecchio usa le bombe (7-0) per difendere l’imbattibilità del "Cosaro"

AUTORE: Riky PlayBasket

Fermata la lunga striscia della corazzata Monfalcone.
Vero match tra grandi quello visto al “Cosaro”. Per incrinare nel Monfalcone la sicurezza dopo otto successi, doveva Montecchio non concedersi pause. Anzi, con continue accelerazioni, doveva costringere le ospiti ad inseguire. Sono bastati infine un volo più lungo alimentato da 4 bombe e tanta sofferenza nel difendere quel margine per assaporare una vittoria che vale doppio. Per capire quanto questo confronto fosse fatto da due squadre strutturalmente diverse è indicativo il fatto che il tiro da tre sia stato 7-0 a favore delle castellane, mentre dalla lunetta le ospiti abbiano tirato 28 volte (con ben 5 tiri aggiunti dopo canestro), a fronte delle sole 8 occasioni offerte alle giocatrici del Montecchio, sei delle quali negli ultimi due minuti. Indice questo di una schiacciante prevalenza del Monfalcone sottocanestro. Eppure, questo non è bastato alla corazzata friulana per violare l’imbattibilità del “Cosaro”.
A sorpresa il quintetto iniziale castellano messo in campo da Callegaro, con le lunghe Bolcato, Zanetti e Marcato, mentre Sartori e Storti sono in regia. Dopo aver aperto il match con una bomba, al primo tiro di Sartori, Montecchio conduce per 11-7 al 6’, quando cominciano gli avvicendamenti in campo. Sugli spunti di Schwienbacher e Zambon le castellane sono ancora con lo stesso vantaggio (16-12) due minuti dopo, quando comincia l’elastico col Monfalcone, bravo a ricucire (16-17 al 10’). Al 14’ allungo di Zambon e Zanetti (26-20) e risposta di Furlan (incontenibile ai rimbalzi) e Sustersich (26-28 al 18’). Ancora davanti Montecchio al 20’ con Zanuso (34-30), ma la vera fuga avviene al rientro dalla pausa, sospinta da due coppie di bombe. Al 25’ è alla sua quarta tripla Schwienbacher (44-37), mentre al 29’ arriva il massimo vantaggio (54-41) sulla seconda e terza bomba di Sartori. Sospinte da Furlan e Rosati le friulane si riavvicinano al 38’ (62-59 con 1/2 di Croce dalla lunetta). Ma Zambon non spreca i suoi due tiri liberi. Ancora Croce in penetrazione riporta a –3, ma su Schwienbacher a 28” dalla fine cominciano i falli tattici per fermare il tempo. Con la solita sicurezza dalla lunetta la meranese realizza un 3/4 che consolida un risultato (67-61), che allunga l’imbattibilità del “Cosaro” e interrompe la lunga striscia vincente del Monfalcone. Sabato, le castellane dovranno far dimenticare le incertezze delle ultime trasferte dando vita con i giovani talenti della Triestina ad una partita veloce e bella. E possibilmente vincente, visto che sembra necessario finire tra le prime quattro del campionato per aspirare alla fase nazionale che mette in palio la promozione in A2.

Basket Femm. Montecchio Maggiore-A. Basket Femminile Monfalcone 67-61

181934315645

1819161222141116

2o arbitro: Crivellaro Alessandro di Breganze (VI)