B Femm. – Pall. Bolzano, successo importante

Contro la Mestrina era obbligatorio vincere. Ed anche convincere perché lo scontro era importante in chiave salvezza. Sguardo rivolto quindi al successo, ma anche alla differenza punti, perché il campionato è molto equilibrato e gli arrivi in volata sono probabili. Partita di quelle che non fanno intravvedere un domani e per i primi due quarti l’equilibrio è stato assoluto. Coach Voto ha migliorato il gioco di attacco rendendolo abbastanza fluido, ma complice una difesa non proprio impeccabile, le ragazze in campo hanno concesso canestri facili alle venete. L’intervallo di metà gara ha regalato una gradita novità: invece della solita entrata in campo fiacca e distratta, il Caseificio Lessinia ha mostrato la faccia cattiva di chi deve vincere a tutti i costi, facendo segnare nel terzo quarto un parziale di 20 a 10 che ha deciso l’incontro. L’ultimo quarto serve solo a giostrare la palla, senza intaccare i quindici punti di vantaggio che alla fine sigillano l’esito del match. Due punti importanti ed un + 15 che non stona. La gara ha fatto intravvedere miglioramenti nel gioco di attacco, parso adeguato e finalmente organico, con un copione condiviso che ha consentito inoltre numerose iniziative personali. Da registrare il Record di marcature stagionali, con margini di miglioramento evidenti. Da affinare invece la prestazione difensiva, parsa distratta e rinunciataria nel primo tempo, più grintosa e volitiva nel secondo. Mestrina ha dimostrato di essere buona squadra, con due ottime giocatrici interne che hanno vinto il duello contro le pari ruolo . Bolzano ha invece vinto nello scontro tra le giocatrici sul perimetro, mostrando forse un pizzico di fantasia e di intraprendenza in più. Archiviato questo incontro è d’obbligo fare una riflessione: solo con la modestia e la determinazione è possibile raggiungere zone tranquille della classifica. Atteggiamenti da grandi conoscitori del basket o da primedonne non aiutano la crescita della squadra. Serve spirito di sacrificio e unità di intenti, non solo fuori dal campo ma soprattutto quando si devono affrontare avversarie e difficoltà.
Nella prossima trasferta Caseificio Lessinia deve affrontare il difficile campo di San Martino di Lupari. Sino ad adesso la squadra,nelle prestazioni esterne “ha contato meno del due di bastoni quando la briscola è denari”. Cioè, per essere più chiari, le trasferte sono state un simpatico modo per stare insieme, ma si sono rivelate un inutile spreco di gasolio. In trasferta si va per combattere e per espugnare campi difficili, si va a ricercare imprese che restano nella memoria e nei ricordi, si va per costruire identità di squadra e di gioco. Quest’anno tutto ciò è scomparso e dimenticato. Vediamo di far tornare velocemente il SISTERS PRIDE giocando ogni pallone con testa e con cuore. DO NOT FORGET 77-23