B Femm. – ABF vincente con treviso anche senza Giulia Furlan. Seconda fase sempre più vicina

Il diesel Abf carbura tardi, ma carbura sempre, soprattutto quando romba alla Verde. La striscia vincente in via Baden Powell continua con la vittoria per 73-58 sulla Magigas Treviso, squadra in difficoltà dal punto di vista dei risultati ma pur sempre squadra che deve cercare di trovare in ogni partita i punti salvezza o quanto meno quelli per partire da una posizione più comoda nella griglia play-out. E proprio il bisogno di punti delle ospiti è apparso netto nella prima parte di gara, quando l’Abf ha avuto le sue difficoltà per tenere a bada le sfuriate di Treviso, che ha realizzato 18 punti in un primo quarto terminato in parità. Nel secondo quarto l’Abf ha cominciato però a macinare il suo gioco e nel terzo ha staccato definitivamente la Magigas, garantendosi un’ultima frazione in scioltezza e utile per far ruotare la panchina, dando spazio e minuti a tutte le convocate. Grandi protagoniste le esterne biancocelesti, che hanno scardinato la difesa a zona di Treviso nel terzo quarto: ottima la partita di una decisa Quargnal, di una Croce top scorer dell’incontro, e di una Battistel precisa da fuori. L’Abf ha fatto la differenza con il tiro da 3 punti e con la difesa nella quale hanno brillato come al solito Degrassi e Rosso. Solide sotto i tabelloni Sustersich e Buiatti. “Come sempre ultimamente siamo partiti un po’ rilassati, e loro meritatamente sono rimaste sempre avanti nel primo periodo – racconta coach Banello – un inizio troppo soft e infatti ho chiesto alle ragazze di essere più decise per non rischiare gare punto a punto come quelle con Ponzano e Muggia che infatti erano terminate con una sconfitta. La squadra è stata brava a capire la situazione e a spingere sull’acceleratore. Bene così anche perchè alla fine hanno giocato tutte”. Quella con Treviso è stata una gara diversa anche perchè è stata la prima in questa stagione disputata senza Giulia Furlan, rimasta a casa con l’influenza. Il gruppo ha saputo sopperire all’assenza della sua leader, un ulteriore step nel processo di maturità generale. “E’ forse la più bella notizia data dalla partita – conferma il tecnico monfalconese – tante ragazze hanno giocato ai loro migliori livelli e questo ha permesso di reagire bene all’assenza di Giulia, il cui apporto è fondamentale in attacco ma anche in difesa, soprattutto a rimbalzo. Credo sia stata un’infusione di autostima notevole per tutte le compagne”. Alla conquista matematica della seconda fase, e quindi di un posto tra le top four del campionato, mancano solo 2 punti. “Nel gioco “Trova l’intruso” quello saremmo noi – scherza Banello – tutte le altre squadre del pacchetto di alta classifica hanno tradizione di serie A, sono vivai di serie A capaci di attrarre I talenti, hanno sponsor e società importanti alle spalle, mentre noi siamo lì solamente con le nostre piccole forze. Ma non siamo lì per caso, perchè lavoro, impegno e applicazione pagano sempre, e comunque vada a finire la stagione lasceremo questa impronta sull’annata”.