C Gold – Endiasfalti Agliana, con Pielle Livorno non basta un cuore infinito

Esce a testa alta dalla sfida del PalaMacchia la Endiasfalti Agliana di coach Mannelli. Il roster neroverde, atteso da un impegno di assoluta difficoltà, disputa una buona prova su un difficile parquet uscendo sconfitta sul punteggio di 88-75 contro Pielle Livorno. L’andamento altalenante della gara pende nei minuti finali a favore della capolista grazie al roster lungo e di qualità a disposizione di coach Da Prato.

Dopo un inizio di partita equilibrato sono i padroni di casa a trovare il primo break andando sul 20-11. Col passare dei minuti però sono bravi Cavicchi e compagni a rifarsi sotto e fino al 49-41 del 20’ minuto. Nella ripresa c’è ancora uno strappo da parte di Pielle che viene perentoriamente ripreso dalla Endiasfalti prima del 30’ come dimostra il 69-64. Negli istanti finali di gara però Agliana perde qualche possesso di troppo in zona offensiva e Pielle non si fa pregare infilando a ripetizione la retina. Buona prestazione per la Endiasfalti ma il risultato sorride ai livornesi, 88-75 il finale.

«È stata una partita difficile, in cui Pielle ha tirato fuori tutto il suo talento mentre noi abbiamo avuto un paio di momenti di blackout all’interno dei 40 minuti che permesso ai nostri avversari di staccare – spiega coach Tommaso Mannelli -. Lo strappo del secondo quarto siamo riusciti a ricucirlo, per quello dell’ultimo periodo ormai era troppo tardi».
«Quando ha tre minuti dalla fine – ha aggiunto – avevamo la possibilità di agganciarli, abbiamo regalato alcuni possessi perdendo palloni facili nel momento più delicato, e questo ha deciso l’esito della partita»

«Comunque sia – conclude l’allenatore di Agliana guardando subito in avanti – siamo contenti perché si sono visti dei passi in avanti rispetto alla gara precedente e perché fisicamente abbiamo dimostrato di tenere: dobbiamo continuare a lavorare con questo spirito cercando di riuscire ad essere più solidi quando sono i dettagli a fare la differenza. Quella di domenica contro Siena è un’altra sfida complessa, ma del resto lo sono tutte in questa Poule Promozione. Abbiamo bisogno di fare una buona prestazione ma stavolta anche di fare risultato quindi non resta che prendere quel che di positivo abbiamo fatto a Livorno e rimboccarci le maniche».

LA CRONACA

Parte in maniera decisamente equilibrata la gara del PalaMacchia con le due squadre che scendono sul parquet con l’intenzione di giocarsela a viso aperto e così dimostra anche il parziale dopo 5 minuti (13-11). Nella seconda metà del quarto Pielle cambia marcia e prova la prima fuga del match chiudendo 23-14 dopo 10’.

Il 5-0 iniziale di Agliana sembra far proseguire la gara sulla falsariga dell’equilibrio visto sino al 12’. La squadra livornese invece non sembra voler continuare la lotta punto a punto e strappa in maniera importante portandosi sul 43-26. Rossi (16 punti nei primi 20’) però non vuol far fuggire Pielle troppo in fretta e, coadiuvato da una bomba di Nieri, permette un grande recupero che permette ai neroverdi di andare negli spogliatoi sul 49-41.

Pronti, via e a riportare Agliana sul parquet è un parziale di 8-0 di Pielle Livorno. La squadra di coach Da Prato spera di essere riuscita a fuggire una volta per tutte ma la Endiasfalti parte dalla bomba di Cantrè e si appende poi a Francesco Tuci che segna 8 punti in un amen e torna a galla sul 61-55. Quando l’attacco livornese sembra aver perso giri però Agliana tira dalla lunetta con un 1 / 4 e commette diversi errori in fase offensiva che non permettono l’aggancio definitivo.

Nel finale di partita Agliana, dopo aver di nuovo visto andar via i padroni di casa nel punteggio, riesce a trovare ancora il fondo della retina livornese e torna a mettere paura a Pielle grazie al 69-64 raggiunto a tre minuti dalla sirena. Ma è in questo momento che il roster neroverde perde lucidità nella metà campo avversaria sciupando svariati possessi chiave che permettono a Livorno l’allungo finale che porta al risultato di 88-75.

Uff. Stampa Pallacanestro Agliana 2000