C Femm. La Virtus Cagliari vince sul difficile campo di Alghero


La Virtus Cagliari vince sul difficile campo di Alghero

La Virtus Cagliari vince ad Alghero la difficile sfida dell’ultima di andata della serie C Femminile (64-50), contro la Mercede e diventa regina imbattuta del torneo. Una gara non facile per il quintetto allenato da Iris Ferazzoli contro un gruppo temuto alla vigilia e che, sul campo, ha dimostrato di essere formazione “tosta” e ben allenata dal tecnico Manuela Monticelli. Solo la grande prova del gruppo cagliaritano ha evitato che la squadra di casa potesse chiudere con le braccia al cielo. Merito della squadra, indubbiamente, ma anche delle singole, in particolare Katja Kotnik, una vera e propria certezza sotto le plance, capace di chiudere con 20 punti di bottino personale e un mare di rimbalzi catturati e Silvia Loi, stasera vera spina nel fianco della difesa catalana. Ma tutte le ragazze della Virtus hanno giocato con intensità e voglia di vincere come del resto richiesto dai tecnici Ferazzoli e Calandrelli, perfetti anche loro per ciò che riguarda decisioni e scelte tattiche.
Mercede Alghero in partita per almeno tre quarti, poi negli ultimi 10’ è venuta fuori la forza delle cagliaritane che hanno chiuso bene tutti i varchi in difesa, trovando la via del canestro e “ubriacando” le ragazze di casa che al termine sono state costrette a issare la bandiera della resa.
Equilibrio nelle prime battute di gioco con le squadre che evitano di scoprirsi ma nel contempo punzecchiano le avversarie. Al 9’ la Virtus prova ad andare via grazie alle iniziative di Kotnic e Georgieva (20-13). Sterile o quasi la reazione delle padrone di casa che provano con Mitreva solo a ridurre le distanze senza quasi impensierire le virtussine. Il quarto si chiude con la Virtus in testa sul 20-15.
Al rientro in campo sono proprio le cagliaritane con Georgieva e Kotnik a portarsi a + 10 (28-18) potrebbe essere il break vincente, ma la Mercede non vuole arrendersi senza lottare. Stringe i denti e si affida a Mitreva e Solinas, per rosicchiare qualche punto e andare negli spogliatori per il riposo di metà tempo in ritardo sul 35-28. Sono 15’ che caricano le catalane. Al rientro in campo la Virtus quasi ipnotizzata rimare a guardare la Mercede che pian pianino si avvicina, fa male, ma soprattutto pareggia (35-35). Immediata arriva al tavolo dei giudici di campo la richiesta di time out da parte del tecnico argentino. Due, tre cose dette alle ragazze e in pochi minuti il vantaggio, seppur leggero è di nuovo Virtus (41-38 al 27’). Alghero si dimostra squadra tenace e poco arrendevole. Nel finale di tempo la Virtus allunga ma di poco, con Loi, Boneva e la scatenata Kotnik e chiude al 30’ sul 43-38. Negli ultimi 10’ Alghero crolla. La squadra di casa non riesce a reggere il ritmo di capitan Pellegrini e compagne che riprendono a correre e, soprattutto a macinare gioco. Pian pianino la Virtus si stacca (50-38 al 34’) con Alghero che prova nel finale a rimediare, ma senza grande fortuna.

Ufficio Stampa Virtus Surgical Cagliari

Mercede Alghero-Virtus Cagliari 50-64

152028353843

152013151081221

1o arbitro: Mele Stefano di Sassari (SS)
2o arbitro: Toraldo Andrea di Sassari (SS)