Promo – Commento alla partita

57

69

BOOM …IMPLOSIONE
DYNAMICA – AD 011 57 – 69

Si spera sempre che la prima sconfitta arrivi il più possibile in la nel tempo, purtroppo per noi è arrivata alla seconda di campionato.
Non sono molte le cose da dire sulla partita, ma di queste poche cose potremmo discuterne per molto tempo.
A dispetto delle solite prestazioni, iniziamo forte, ma fin da subito non siamo precisi, soprattutto nei tiri liberi.
Attacchiamo con intensità, facendo finire in bonus gli avversari molto presto.
Ma nonostante ciò finiamo il quarto sotto di 7 (Q1 7 – 14)
Secondo quarto, e qui iniziano i veri problemi.
Non riusciamo a imporci, i giochi non vengono, precisione al tiro scarsa, i liberi non entrano neppure con le preghiere, non sfruttiamo i lunghi e riusciamo a restare a galla, quel tanto da non annegare, grazie a giocate individuali dei due nostri migliori marcatori, ovvero Testa e Marrocchesi.
In più dopo un tecnico fischiato ad Atzori, nella nostra panchina inizia ad alzarsi un nervosismo a dir poco dannoso. (Q2 22 – 30)
Andiamo negli spogliatoi e spronati da Coach Sergio e Zaltron, rientriamo in campo con un altro spirito.
Nel solo terzo quarto segniamo tanti punti quanti nei primi due quarti.
Spinti da un’ottima prestazione di Testa che ne segna otto, con due bombe pesanti che portano il risultato parziale sul 32 – 36.
Peccato che gli avversari si rifanno subito sotto e riusciamo a chiudere vincendo il quarto di un solo punto (Q3 43 – 50).
Purtroppo non riusciamo a mantenere la stessa intensità anche nell’ultimo quarto, entrambe le squadre finiscono in bonus quasi subito , e la cosa favorisce gli avversari perché continuiamo ad essere imprecisi dalla lunetta.
La partita finisce 57 – 69
Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, considerando tutti gli errori, gli almeno 14 liberi non segnati, il nervosismo, i rimbalzi difensivi non presi ecc ecc.. siamo riusciti a chiudere la partita sotto di 12 e non di 30..
Questo mi porta a pensare che la strada è giusta ma anche che dobbiamo impegnarci e migliorare, senza mai dimenticare che questo è uno sport di squadra e non di 12 individui.
Facciamo tesoro di questa sconfitta e guardiamo avanti.