Serie B – Eurobasket pronta per un'altra finale, Rizzitiello: "Squadra esperta, servirà il giusto approccio"

L’attesa è finita ed è tutto pronto per la seconda finale consecutiva di serie B della Roma Gas & Power Eurobasket. I biancoblu, primi al termine della stagione regolare ed ancora imbattuti dopo due turni di playoff, ricevono la temibile e quotata Virtus Cassino, giunta terza e qualificatasi alla finale dopo aver eliminato 3-1, sovvertendo anche il fattore campo (in gara 1), Palestrina. Uno a uno i precedenti in stagione regolare tra le due squadre senza vittorie esterne (82-77 all’Arcadia; 68-62 ad Atina) che si presenteranno, però, a questa finale, con una fisionomia abbastanza diversa rispetto alle ultime sfide. Ci saranno sicuramente Alex Righetti – a riposo precauzionale nella gara di ritorno – e Mirko Gloria, ma non Gabriele Romeo (problema fisico per lui) da una parte, ma soprattutto Simone Berti sulla sponda virtussina, acquisito dopo l’esclusione di Napoli (e col mercato bloccato per chi aveva già effettuato tre movimenti) ed in grado di cambiare faccia ed alzare ulteriormente le ambizioni della giovane ed emergente società presieduta da Donatella Formisano.

I primi due atti della serie si giocano a Viale Tiziano (martedì gara 2 alle ore 20), prima dello spostamento ad Atina (Fr) per la terza ed eventuale quarta (venerdì 3 e domenica 5), mentre la potenziale bella si disputerebbe mercoledì 8 Giugno di nuovo nella Capitale.
Chi vince la serie si qualifica alla Final Four promozione di Montecatini, in programma 11 e 12 Giugno.

In casa Eurobasket a presentare la sfida è Nelson Rizzitiello: “Sono arrivate in finale le squadre più forti e che più hanno dimostrato di meritarlo nel corso della regular season. Loro con Berti sono anche più lunghi ed esperti e proveranno a metterci in difficoltà col loro potenziale offensivo, ma noi dovremo ripartire dalla difesa e mettere in pratica quello che abbiamo sempre fatto, confermando l’approccio ed il giusto atteggiamento che ci ha permesso di vincere su campi caldi e calorosi, per affrontare bene una serie prevedibilmente lunga”.

Dirigono l’incontro i signori Bartolomeo di Cellino San Marco e Massafra di Firenze, diretta streaming audio su www.timeoutchannel.net, aggiornamenti live sui social Facebook e Twitter @eurobasketroma.

LA SCHEDA DELLA VIRTUS CASSINO
LA MARCIA – Lanciata da otto vittorie nelle prime nove gare (neutralizzata la sconfitta interna con Napoli), la marcia della Virtus si interruppe proprio nella sfida dell’Arcadia, alla quale seguirono anche altre due sconfitte. Quasi perfetto il girone di ritorno (12 vinte / 2 perse), nel quale è toccato a Scauri (94-80) fare una gran partita ed espugnare Atina e mettere fine ad otto vittorie di seguito, prima che Palermo si imponesse in un’ultima irrilevante – le squadre erano già sicure di terzo e quarto posto – sfida di stagione regolare. Quasi speculare il rendimento tra casa e fuori (11/3 – 10/4), la Virtus ha chiuso, come detto, terza, fondando la sua forza sul miglior attacco del girone: 85,8 punti di media.
I PUNTI DI FORZA – Cambiata radicalmente nella sua fisionomia rispetto all’andata (out Chiacig e Del Brocco, inserimenti per Buono, Liburdi e Gonzalez) ha letteralmente pescato un jolly strada facendo con l’ingaggio – a mercato chiuso – da Napoli di Simone Berti. La rotazione, quindi, si è potenzialmente ampliata a dieci uomini che rendono i due quintetti quasi interscambiabili (partono da dietro due uomini chiave come Carrizo e Liburdi) e molto pericolosi offensivamente: ben tre, più una nei playoff, le gite oltre quota 100. Miglior attacco contro miglior difesa del campionato, dunque. Sarà interessante vedere chi avrà la meglio.
I PRECEDENTI – Una vittoria per parte, nel pieno rispetto del fattore campo. All’andata servì un parziale di 12-0 ad inizio ultimo quarto all’Eurobasket per riprendere il comando del gioco, ma solo un canestro a rimbalzo di Marcelo Dip risolse definitivamente la partita dopo l’ennesima bomba di Carrizo. Un girone dopo furono i padroni di casa ad imporsi su una Roma Gas & Power priva di Righetti, già quasi sicura del primo posto, che tirò anche per sorpassare nei frangenti decisivi della gara.