Serie B Derby da grande, l'Eurobasket ora punta Napoli

AUTORE: Riky PlayBasket
Derby da grande, l

C’è solo un modo per rendere realmente facili le partite sulla carta più scontate, ma che in realtà nascondono la maggior parte delle insidie. Quelle in cui se vinci hai fatto semplicemente il tuo dovere, e se invece perdi compi un inaspettato ed inopinato passo falso: azzannarle fin da subito e non lasciare scampo all’avversario. Perché se era abbastanza prevedibile che la Roma Gas & Power potesse in ogni caso fare suo il derby sul parquet della Stella Azzurra, meno lo era l’aspettativa di un divario così ampio, merito di una squadra che ha saputo imprimere le marce giuste fin dai primi minuti e stroncare sul nascere la resistenza di un avversario che col passare dei minuti, al contrario, avrebbe potuto accendersi e rendere molto più complessa la vita alla squadra di Davide Bonora nel corso dei quaranta minuti. La partita di sabato rappresentava un crocevia fondamentale soprattutto dal punto di vista psicologico, in mezzo ai due impegni casalinghi della capolista solitaria: quello contro Scauri, che aveva lasciato qualche scoria per il calo nel finale e il big-match di sabato prossimo contro Napoli. Per questo la concentrazione è tornata subito alta già ad inizio settimana, con la voglia e l’intenzione di dimostrare non solo la propria inevitabile superiorità tecnica, ma anche la consapevolezza di come ogni partita fosse importante al pari delle altre e prima ancora dello scontro al vertice ci fosse un’altra fondamentale tappa di avvicinamento. Un +40 non è mai casuale, specie se si sbircia nell’accurata preparazione settimanale che l’aveva preceduto e si analizza quello che si è visto per tutta la gara sul rettangolo di gioco dell’Arena Altero Felici. Ne è uscita un’Eurobasket perfetta, che ha strappato gli applausi del pubblico e gli apprezzamenti degli avversari, per la capacità di essere una volta di più ermetica in difesa (appena cinque i punti concessi nel secondo quarto) e paziente ed intelligente in attacco, quando tiri comodi e “aperti” sono stati costruiti dopo una circolazione di palla passata attraverso tutte e dieci le “mani” in campo, senza mai metterla a terra e sprecare inutili palleggi, anche quando la zona avversaria avrebbe potuto stimolare qualche precoce iniziativa. Per il resto i biancoblù si sono potuti anche divertire in contropiede, mostrando tutta l’imprevedibilità dei molteplici quintetti messi in campo da Bonora (doppio playmaker o quintetto senza lunghi che fosse), ma sempre accomunati dalla voglia di giocare insieme, sacrificarsi l’uno per l’altro ed ottenere una vittoria dal grande impatto morale e psicologico che riscattasse una prestazione, secondo i giocatori stessi, non ottimale e li preparasse al meglio alla gara di sabato prossimo. Quella che ogni atleta vorrebbe giocare e che la Roma Gas & Power si appresta a vivere con ritrovato e meritato entusiasmo, ma sempre consapevole che il risultato passi attraverso il lavoro certosino e quotidiano e l’umiltà e il grande desiderio del gruppo di spingersi ancor più in alto e regalarsi un’altra serata da ricordare.

LA GARA – Con una straordinaria prova di forza e grande concentrazione la Roma Gas & Power Eurobasket torna a mietere gioco ed avversarie, chiudendo con un sonoro +40 il temuto derby sul parquet della Stella Azzurra. L’ottava vittoria stagionale su altrettante partite arriva al termine di un match che i biancoblù dominano in lungo e largo, senza mai abbassare un attimo la guardia e non mollando mai la presa soprattutto difensivamente fino all’ultimo minuto.

Le mani sono subito calde su ambo i lati, colpiscono infatti Da Campo e Radonjic da una parte e due volte Righetti dall’altra, ma quando l’ex Nazionale mette la terza conclusione pesante e Stanic va in scorribanda, l’Eurobasket piazza il primo allungo e costringe D’Arcangeli al timeout: 8-15 al 5’. “Rigo” è caldo e sale a quota 14 già a metà del primo quarto e lo ferma solo una pausa dovuta ad un guasto all’apparecchiatura dei 24’’. Si riprende con le palette manuali e Birindelli, subito in campo nel quintetto con cinque piccoli, pesca Stanic in taglio da play aggiunto contro la 1/3/1 mentre il gioco da tre punti di Trapani è l’ultimo sussulto di una partita a senso unico: 15-22 al 7. Anche perché sul terzo fallo a rimbalzo in attacco di Guariglia D’Arcangeli si fa fischiare un tecnico che costa sei punti: 3/3 ai liberi di Stanic e Righetti e la bomba di Staffieri dall’angolo fino al 30-15 all’8’. La Stella recupera un minimo d’inerzia con la zone press e il buon impatto di Iannelli ricuce lo strappo fino al 21-31 della prima pausa.

Un grande assist sulla linea di fondo di Romeo per Birindelli apre il secondo quarto (21-34) e con l’ingresso di Tomasello Bonora ha già ruotato nove uomini sul parquet, proprio il lungo fatto in casa si fa rispettare a rimbalzo d’attacco e lancia Fanti in contropiede (23-38 al 14’) anche perché le squadre adesso faticano nel tiro dai 6.75 e giocano a coprire l’area colorata. Il 2/2 dalla lunetta di Fanti (26-41 al 15’) apre un finale di quarto tutto targato Gas & Power, soprattutto perché la difesa si fa ermetica e non concederà alcun punto fino al riposo lungo. Dall’altra parte, invece, Romeo colpisce dall’angolo e i recuperi difensivi originano contropiedi spesso fermati solo col fallo: l’8/9 combinato da Righetti, Staffieri e Dip firma il “doppiaggio” al 20’.

Proprio gli ultimi due, invertendosi le parti, firmano l’inizio di secondo tempo e l’ala segna dall’angolo il +29. Si scaldano le mani dopo l’1/6 del secondo quarto e Righetti griffa il primo vantaggio oltre i trenta punti (29-60) subito imitato dal bel canestro di Stanic in taglio su assisti di Dip. Proprio il playmaker ex Rieti e Roseto anticipa tutta la difesa volando in contropiede su un lancio baseball strappa applausi di Righetti e lo imita poco dopo, innescando la volata di Birindelli: 36-70 al 28’. C’è spazio per un bel canestro di Nikolic in chiusura per il -30, ma Tomasello replica subito dopo un altro rimbalzo in attacco (cinque in tutta la partita).

Il pivot del ’93 segna anche dalla lunetta e con la rovesciata di Birindelli apre l’ultimo parziale (42-78), mentre gli ultimi minuti sono un continuo aggiornarsi del massimo vantaggio, che passa prima per la bomba del neoentrato Callara (48-85 al 36’) e poi per tre canestri consecutivi di Romeo, i primi due in contropiede e l’ultimo su assist di Birindelli: 48-91, prima dei canestri finali che riportano lo svantaggio finale in cifra tonda.

Un soddisfatto Nicolas Stanic commenta così la partita: “Venivamo da una brutta prestazione (nonostante la vittoria, ndr) in casa contro Scauri e ci tenevamo a dimostrare di essere vivi – conferma il play classe ’84- e di voler arrivare al risultato attraverso una prestazione fatta di sostanza e attenzione per tutti e quaranta i minuti. Il modo migliore per prepararci alla sfida contro una grande squadra come Napoli”.

Si gioca sabato prossimo alle 18.30 al PalAvenali: in palio il primo posto e le prime prove di fuga.

Stella Azzurra Roma-Pool Eurobasket Roma 51-91

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