Serie B Commento alla partita


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Contro una mai doma Scauri arriva la settima vittoria consecutiva per la Roma Gas & Power, che si mantiene capolista imbattuta e solitaria del Girone C della Serie B. Nonostante la prevedibile reazione d’orgoglio dei pontini, i biancoblù pur con qualche brivido collezionano un altro successo, in attesa del derby di sabato in casa della Stella Azzurra e del successivo big-match del PalAvenali con Napoli.

Che la In Broker fosse in ripresa lo si capisce fin da subito, il gioco da tre punti di Svoboda vale infatti il +4 (6-10 al 4’), ma la prima boma di Staffieri e un coast to coast con fallo subito di Fanti restituiscono subito l’inerzia ai padroni di casa (11-10). Che nonostante un insolito e momentaneo 0/5 ai liberi chiudono un 11-0 di Parziale con altri due canestri dai 6.75 dell’ala ex di turno: 17-10 al 6’ e Sabatino è costretto al timeout. Fanti è come al solito spettacolare per energia e presenza mentale nella partita, così converte due suoi rimbalzi consecutivi in attacco con il canestro del +9 (21-12) e Staffieri lo imita con uno spettacolare tap-in, prima che la bomba di Lombardo riduca a due possessi pieni lo svantaggio ospite alla prima sirena.

Bonora ha intanto già ruotato nove uomini e trova il primo canestro (da 3) di Romeo, per nulla intimorito dal primo errore (28-20 al 12’), mentre due realizzazioni in fila, le prime della sua partita, di Righetti dalla media valgono il primo vantaggio in doppia cifra della gara: 32-22 al 15’. Bertoldo e Giammò, però, sono subito caldi dai 6.75 e Richotti, approfittando di un’incomprensione tra Staffieri e Stanic su una rimessa laterale, si invola solitario in contropiede per il -2 (32-30). Stavolta è Bonora a dover chiamare timeout, ma Stanic in arresto e tiro e Fanti ancora a rimbalzo in attacco ridanno ossigeno alla Roma Gas & Power (41-35 al 18’), che nel frattempo, anche raddoppiando Bagnoli, alza il volume in difesa e con il suo playmaker argentino trova la bomba del +9: 44-35 al 19’. Così, paradossalmente nel suo momento di maggiore difficoltà, l’Eurobasket anche con due liberi di Righetti raggiunge addirittura il massimo vantaggio, poco prima del riposo lungo: il 46-35 alla pausa.

L’inizio del terzo quarto sembra il preludio alla fuga decisiva col break che genera il +15 sul 50-35 (2+1 di Dip e libero di Righetti), anche perché il 6-0 di Lombardo e Svoboda (50-41) è prontamente vanificato dai cinque liberi segnati da Stanic e Righetti anche per punire un tecnico comminato, all’ennesima protesta, alla panchina ospite: 55-41 al 25’. Staffieri, dall’angolo, al termine di una bellissima azione offensiva dove tutti toccano la palla e rinunciano ad un tiro per uno più comodo, conferma il +14 (57-43 al 26’), e l’Eurobasket, con cinque punti in fila di Righetti (due liberi e bomba su un ottimo scarico di Birindelli) vanifica il nuovo -9 ospite con tre liberi di Lombardo, mentre un’altra bomba dell’argento olimpico aprendosi sull’assist di Romeo sigla il massimo vantaggio eguagliato (65-50 al 29’). Scauri non molla, ma un altro miracolo di Fanti, che realizza in tap-in sulla sirena, porta la Roma Gas & Power a +11 a dieci minuti dal termine.

La bomba di Casale (il suo primo canestro dal campo) sembra il modo migliore per aprire l’ultimo quarto (70-56), anche perché Fanti ruba palla e scatena in contropiede Romeo, che viene fermato solo col fallo e capitalizza dalla lunetta il +16, nuovo massimo vantaggio di casa: 72-56 al 31’. Dip segna ancora il +15, ma Lombardo dai due angoli con cinque punti in fila tiene accesa la speranza (78-68 al 35’), e innesca un break in cui Bagnoli segna due canestri in fila, prima dalla media e poi da sotto, nonostante il timeout di Bonora: 78-72 al 37’ e partita completamente riaperta anche per le troppe palle perse dell’Eurobasket.

Nonostante la rottura prolunga in attacco, Stanic e compagni si aggrappano alla difesa e forzano un paio di palle perse per 24’’ agli avversari, ma Fanti prima rischia il recupero e poi concede un gioco da tre punti a Bagnoli che porta Scauri a -4 a 53’’ dalla fine: 81-77. Dall’altra parte Dip fa tutto bene ma si infrange contro Salvadori, ma il suo pariruolo avversario ex Rieti dalla media fallisce il canestro del potenziale -2 e i due playmaker argentini fanno solo 1/2 su ambo i lati. Quello di Richotti a 9’’ è l’82-78, mentre non sbaglia Righetti (84-78) prima dell’ultimo errore da tre di Bertoldo.

Proprio l’ex nazionale commenta così la gara, senza un pizzico di autocritica: “Abbiamo ottenuto un’altra vittoria importante per mantenere il nostro ritmo in classifica anche in virtù degli scontri diretti che si giocavano sugli altri campi (vittoria di Napoli a Cassino, ndr) ma non abbiamo giocato bene, siamo stati poco concentrati uscendo dal campo sì con i due punti, ma sapendo che non può essere questa la nostra strada da seguire”.

Con onestà Righetti individua anche ciò che gli è piaciuto meno: “Dobbiamo essere onesti con noi stessi, visto che stiamo lavorando ogni giorno da tre mesi sperando che l’anno ci regali qualcosa di bello, ma non abbiamo giocato di squadra pur sapendo che può capitare, anzi di solito se giochi male si perde, ma dobbiamo subito invertire la rotta di stasera, perché stiamo bene e dobbiamo arrivare nel modo migliore soprattutto ai playoff, anche a prescindere dal primato in classifica, perché lì ogni partita vale doppio e ogni errore si paga caro”.

Prossimo appuntamento Sabato alla Stella Azzurra: “Un campo sul quale abbiamo già perso l’anno scorso, un derby sempre difficile da decifrare, ma dobbiamo subito tornare ad imporre i nostri ritmi e giocare la nostra pallacanestro”.

  • Oltre la vittoria è una Roma Gas & Power incontentabile, Bonora: “Non possiamo sottovalutare nessuno”*

Se qualcuno fosse passato dal PalAvenali alla sirena finale senza sapere il risultato o avesse ascoltato le parole di Righetti nel dopopartita, avrebbe probabilmente pensato alla prima sconfitta stagionale. Già, perché pur avendo raccolto la sua settima vittoria in altrettante partite e mantenuto la vetta solitaria della classifica, la faccia della Roma Gas & Power era quella di una squadra probabilmente non del tutto soddisfatta della prova offerta nel corso di una gara in cui gli ultimi secondi (da +16 del 31’ all’errore di Scauri del -2) hanno anche rischiato di mettere a repentaglio il lavoro dei precedenti 39’.

L’attitudine al lavoro, la fame e la voglia di superare sempre i propri limiti e non concedere nulla agli avversari ha contraddistinto, del resto, fin da subito il carattere dell’Eurobasket attuale. Pur ammettendo qualche momento di inevitabile calo, è bene che ciò sia accaduto in una partita vinta, contro una squadra comunque temibile al di là della classifica momentaneamente deficitaria e, soprattutto, prima di un’altra sfida dal pronostico apparentemente chiuso (in casa della Stella Azzurra), ma delicata come ogni derby che si rispetti e da vincere ad ogni costo per proseguire la striscia vincente e presentarsi ancora senza sconfitte al successivo big-match contro Napoli. L’unico incontro di questo girone d’andata in cui, paradossalmente, i biancoblù potrebbero non godere, al di là del fattore campo, dei favori del pronostico sfidando la corazzata assoluta del girone, almeno secondo le indicazioni del basket mercato estive.

Per farlo, allora, la squadra di Davide Bonora ha ripreso già questa mattina gli allenamenti in vista della sfida di Sabato in casa della giovanissima compagine stellina, con l’obiettivo di ritrovare nuovamente “la nostra strada, i nostri ritmi e la nostra pallacanestro”, per riprendere il discorso a caldo proprio di Righetti, a testimonianza della grande onestà umana e professionale di un gruppo consapevole, sì, della propria forza ma altrettanto conscio di come ogni difficoltà sia sempre dietro l’angolo. Difficoltà che finora la Roma Gas & Power ha sempre fronteggiato con la forza dell’intero collettivo e mai affidandosi ad un unico terminale, trovando anche in una partita non semplice come quella contro Scauri nella difesa la chiave decisiva, in particolar modo forzando nel finale un paio di azioni degli avversari al limite dei 24’’.

Il lavoro riparte, quindi, dalle solide bassi che Bonora e il suo staff hanno impiantato in questi primi due mesi abbondanti di stagione sapendo quanto sia importante vincere anche nelle giornate un po’ meno positive, ma con la capacità di andare oltre il risultato e guardare alla prestazione in maniera obiettiva e costruttivamente critica.

“Abbiamo commesso qualche errore di concentrazione e pigrizia – conferma il coach bolognese – più che di natura tecnico-tattica, per cui è su questo che dovremo continuare a lavorare, sapendo che è un girone in cui non possiamo sottovalutare alcun avversario”.

Un segnale di maturità per niente indifferente per la mentalità di un team fondamentalmente nuovo e probabilmente pronto anche prima del previsto a recitare un ruolo di primo piano.
Una leadership che va confermata sul campo ben al di là delle previsioni estive e che necessita di un ulteriore supporto a questa tesi anche nelle partite sulla carta più abbordabili e dove c’è tutto da perdere: a partire da sabato contro la Stella Azzurra.

Pool Eurobasket Roma-Basket Scauri 84-78

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