Serie B Forlì in festa: centrato subito il bersaglio e conquistata la A2

AUTORE: Riky PlayBasket
Forlì in festa: centrato subito il bersaglio e conquistata la A2

L’Unieuro spazza via una dimessa Poderosa Montegranaro e al suo primo anno di vita completa il suo straordinario en-plein: alla conquista della Coppa Italia del marzo scorso, abbina infatti anche il vero obiettivo stagionale, ovverosia l’agognatissimo salto di categoria in A2. Forlì, a meno di un anno e mezzo dallo tsunami-Boccio, riconquista così il secondo campionato nazionale: ma stavolta potrà iscrivervisi a debito zero, forte di una società sana e di un pool di partners che sembrano adatti a dare alla città una dimensione stabile nella pallacanestro italiana di medio/alto livello.

La vittoria da cui scaturisce la prima promozione veramente “sentita” dalla città nella sua interezza da 21 anni in qua (senza nulla togliere ai salti di categoria conseguiti a inizi anni 2000 dalla Fulgor e dalla Libertas Basket ’80) è per la verità una non-partita. Cui Montegranaro, come la sera prima, approccia in modo appena sufficiente per poi venire letteralmente fatta a pezzi dall’avversario di turno. Mentre la Pallacanestro Forlì 2.015 fin dalle prime battute sembra voler giocare quella partita applicata e ordinata che le serve per far festeggiare i 1.000 tifosi sugli spalti. E così, dopo un primo tempo in cui al di là del +9 romagnolo perlomeno c’è il senso di una gara (bene Pederzini e Rombaldoni da una parte, Sanna e Serino dall’altra), nella ripresa l’Unieuro – nonostante il 2/17 da 3 punti – dilaga abbondantemente, piazzando un patibolare parziale nei 10′ di 26-4, chiudendo al 30′ sul +31 (massimo vantaggio della serata) con Arrigoni in evidenza e Marsili che entra e regala un paio di bei cesti alle folle romagnole adoranti.

Accademia purissima nell’ultimo periodo, con la festa infinita biancorossa che ha inizio sugli spalti, per poi proseguire in campo alla sirena finale, passando per il casello (dove circa 600 tifosi poco prima di mezzanotte hanno salutato la squadra) fino allo show notturno del Palafiera, in cui i fans si sono trasferiti per una celebrazione della promozione che ha visto sfilare tutti i protagonisti della stagione (dagli atleti “più in vista” all’ultimo collaboratore).

La Pallacanestro Forlì 2.015 chiude col lieto fine una stagione a conti fatti strepitosa e un concentramento, quello di Montecatini, che ha visto la cittadina toscana pacificamente invasa per 2 giorni da centinaia e centinaia di maglie rosse e accenti romagnoli. Qualcosa che dal puramente cestistico vira al sociale. Stagione coi fiocchi, fuori ma soprattutto dentro al campo, in cui al di là della conquista della Coppa Italia, si à saputo resistere non solo ad un paio di grossi infortuni al proprio miglior giocatore, ma anche a momenti in cui i risultati hanno perso ritmo e la qualità del gioco non sono stati forse ottimali. Garelli e i suoi ragazzi sono però sempre stati bravi a leggere i problemi, capirli, ad “uscirne”. E adesso possono, insieme alla città, godersi questa meravigliosa promozione e sognare tanti derbies in un’A2 che si preannuncia fin d’ora ben diversa da quella Serie B appena abbandonata.

Poderosa Montegranaro-Pallacanestro Forlì 2.015 57-77

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