Serie B L'esordio al Cattani è contro gli universitari del CUS Torino


Esame universitario da passare con il massimo dei voti. L’esordio casalingo dei Raggisolaris sarà contro il CUS Torino (palla a due domenica 4 ottobre ore 18 al PalaCattani), formazione della sezione cestistica dell’università torinese e società tra le più storiche a livello italiano, premiata poche settimane fa dalla FIP per la sua lunga militanza nei tornei nazionali. Le due formazioni si presentano all’incontro con umori differenti. Faenza è ancora galvanizzata dalla bella vittoria in casa di Trecate, mentre Torino è reduce dal -26 casalingo subito contro l’Unieuro Forlì, gara in cui comunque i giovani torinesi hanno tenuto testa agli avversari per trenta minuti.

Il punto di forza del CUS Torino è proprio il settore giovanile, da sempre punto di forza dei piemontesi. La società ha una squadra in serie A1, neopromossa nella scorsa stagione, mentre la serie B è utilizzata come fucina per lanciare i giovani, con molti tesserati che frequentano l’università. Il giocatore più “anziano” ha soltanto 24 anni ed è Claudio Maino, playmaker autore di 25 punti contro Forlì e bravissimo nel caricarsi sulle spalle la squadra nei momenti difficili, poi ci sono altri giocatori come il regista 19enne Lorenzo Dello Iacovo di scuola Biella e il pivot 17enne Enrico Pappalardo, che hanno grande talento e di cui sentiremo parlare a lungo. Il Cus Torino è una squadra che deve trovare i giusti automatismi e che potrà diventare un cliente scomodo per chiunque durante la stagione.

Sulla carta potrebbe sembrare un incontro abbordabile per Faenza, ma in un campionato che già nella prima giornata ha avuto risultato non pronosticabili, non bisogna dare nulla per scontato.
“Dovremo restare concentrati e giocare di squadra – spiega la guarda Giovanni Penserini -, mostrando la stessa intensità che abbiamo avuto a Trecate dal secondo quarto in poi. Giochiamo la prima partita del campionato al PalaCattani e ci teniamo a fare bene e a vincere davanti ai nostri splendidi tifosi che ci hanno seguiti numerosi anche in Piemonte e sarà quindi normale sentire pressione e tensione nei primi minuti. Dovremo quindi partire subito forte restando concentrati. Torino è una buona squadra, giovane e con talento che magari ha poco esperienza, ma con l’entusiasmo, i ritmi alti e la grinta riesce a sopperire ad ogni lacuna. Non sarà semplice, ma noi faremo di tutto per vincere”.

Dopo la gara contro Torino, i Raggisolaris faranno visita alla Blukart San Miniato domenica 11 ottobre alle 18, mentre domenica 18 ottobre sempre alle 18 arriverà a Faenza la Tramec Cento.

Raggisolaris Faenza-Cus Torino 63-47

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