B Femm. ABF, la magia continua. terzo quarto da favola e +16 da difendere a Usmate


ABF, la magia continua. terzo quarto da favola e +16 da difendere a Usmate

Un terzo quarto da favola, e la magia che sta caratterizzando questa stagione dell’Abf può continuare, almeno fino a domenica prossima quando, a Usmate, in Brianza, la squadra biancoceleste dovrà difendere il +16 conquistato in gara1 dei play-off. Eh già, +16. Un divario importante ma che al di là del puro dato numerico certifica una volta per tutte che questa squadra i play-off non solo se li è conquistati ma che ha la qualità per essere protagonista, tanto più dovendo fare a meno della sua miglior giocatrice, Giulia Furlan, e del secondo playmaker, Federica Quargnal. Ma mai come stavolta bisogna parlare dei presenti invece che degli assenti, perchè la squadra di coach Banello ha giocato, soprattutto nella seconda parte di gara, una partita memorabile in tutte le sue componenti: straordinarie le esterne, con la Croce che ha dominato in regia tutte le avversarie, la Rosso che ha giocato una seconda parte di gara da antologia e la Rosati che è stata la vera sorpresa della gara, e forse l’ago della bilancia con le sue giocate di personalità in campo aperto arrivando dalla panchina. Solide, solidissime, anche tutte le altre, dalla Battistel che ha ben interpretato il suo cambio di ruolo (da guardia pura a compiti anche di secondo playmaker), alla Cossaro che ha dato minuti di fiato alle altre piccole senza commettere errori, al pacchetto lunghe Degrassi-Buiatti-Sustersich che ha vinto la battaglia a rimbalzo e portato in dote 17 punti. L’Abf ha chiuso i primi 20’ avanti di una sola lunghezza ma, al di là del 6-0 iniziale per le ospiti, poteva avere più margine se non avesse regalato qualche punto. Nel terzo quarto, il botto, con 25 punti realizzati (contro 12) e un gioco sciolto ed efficace, a tratti entusiasmante. Nell’ultima frazione, grande maturità e freddezza nel controllare il tentativo di rientro di Usmate: il massimo vantaggio è stato di +19 (58-39) e il + 16 finale rispecchia la supremazia, almeno in questa gara, dell’Abf. “E’ stato tutto perfetto, cominciando dall’ambiente in palestra – racconta coach Banello – una palestra piena di pubblico, gli addobbi biancocelesti che i nostri amici e dirigenti ci hanno fatto trovare, il clima di festa. Inizialmente non abbiamo rispettato il piano partita, con troppi tiri affrettati, ma nella seconda metà è uscita la nostra faccia migliore, nonostante le rotazioni limitate. In particolare abbiamo giocato benissimo contro la zona, giostrando con pazienza la palla, facendola toccare a tutte in attacco e trovando così sempre buone soluzioni, con i punti molto distribuiti”. Mantenere nervi saldi e concentrazione in settimana sarà fondamentale. “Sedici punti sono un bel gruzzolo ma guai a pensare di aver già ipotecato il passaggio del turno, sarebbe il peggior errore che possiamo commettere – avverte il tecnico monfalconese – lo abbiamo visto anche in questa gara1: Usmate punta molto sul tiro da 3, in casa potrebbe ritrovare buone percentuali e metterci in grossa difficoltà se non metteremo in campo tutta l’intensità di cui siamo capaci. Stavolta poi le 5 ore di pullman saranno nelle nostre gambe quindi ripeto: massima umiltà e attenzione”. Appuntamento quindi a domenica, alle 17.30, in Lombardia.

A. Basket Femminile Monfalcone-Usmate Basket 65-49

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