Serie D – Free Shop Pro Vigevano 67 - Basket Mastini Turbigo 82

67

82

CAMPIONATO DI SERIE D – GIRONE E
FASE AD OROLOGIO – PLAY IN – TERZA GIORNATA

FREE SHOP PRO VIGEVANO 67 – BASKET MASTINI TURBIGO 82

Parziali: 25-18 / 10-26 / 18-19 / 14-19

Freeshop Pro Vigevano: Morelli Filippo 21, Orlandi Massimiliano 16, Gibertoni Alberto 13, Diciocia Marcello 8, Martinoli Ottavio 6, Lesca Paolo 3, Cavallaro Mirko 0, Gibertoni Andrea ne, Urga Samuele 0, All. Gibertoni Davide, vice Concina M./Fogagnolo M.

Basket Mastini Turbigo: Inoa Piantini Bryant 36, Aloisi Riccardo 14, Nebuloni Andrea 13, Colombo Emanuele 8, Cedrati Lotrenzo 7, Ramazzina Riccardo 4, Calloni Alessandro M. 0, Tosi Federico 0, Varini Federico 0, Colombi Matteo 0, Berra Massimiliano 0, All. Nalon Riccardo, vice Vignati Andrea

Arbitri: Sigg. Rigamonti e Benzoni.

Note: Uscito per 5 falli nessuno. Tiri liberi Pro Vigevano 8/15, Turbigo 7/12.

VIGEVANO – Ad una Pro fortemente rimaneggiata non riesce il miracolo di imporsi ad una Turbigo motivata al massimo per prendersi il primato in classifica, trascinata da un Inoa Piantini immarcabile. Eppure la Freeshop era partita benissimo, disputando un primo quarto al limite della perfezione, realizzando ben 4 triple, con Orlandi che bucava la difesa avversaria da tutte le parti e recuperava palloni in difesa, coadiuvato da tutta la squadra, che metteva energia e cervello in ogni situazione.

Al 4’ la Pro conduce 12 a 5 e gli ospiti sembrano sorpresi da tutta questa energia. L’intensità non cala, Morelli realizza dalla lunetta, Orlandi infila due triple consecutive per il 21-9 del 7’. I Mastini si avvicinano di qualche punto grazie a Cedrati, Inoa Piantini e Nebuloni, ma la Pro riesce comunque a chiudere il quarto sul 25-18. Nella seconda frazione però calano le percentuali dei padroni di casa e anche la stanchezza si fa sentire. Al 12’ la Pro è ancora avanti sul 27-23, ma gli ospiti piazzano un parziale di 10 a 0, protagonista soprattutto Nebuloni, che taglie le gambe ai vigevanesi (27-33 al 14’). Martinoli, Diciocia e Orlandi cercano di limitare i danni, ma l’inerzia è assolutamente nelle mani ospiti, che arrivano a +11 con Inoa Piantini che è inarrestabile, e si va al riposo lungo sul 35-44.

L’inizio del terzo quarto è ancora di marca ospite, sempre grazie ad Inoa Piantini, e Turbigo tocca i 14 punti di vantaggio al 22’, 35-49. La Pro reagisce con orgoglio grazie al suo capitano Diciocia e si riavvicina a -7, ma Turbigo è implacabile da tre, realizzando due triple con Colombo e Piantini. Il divario rimane intorno ai dieci punti, fino all’ultimo giro di lancetta del quarto, quando Turbigo arriva a +13, ma allo scadere è il giovane Paolo Lesca, entrato bene in campo, a siglare da tre la fine del quarto, 53-63.

Nell’ultima frazione Turbigo è decisa a chiudere i conti al più presto, approfittando della panchina corta della Pro e dello stato di grazia di Piantini, 53-67 al 32’, addirittura 56-73 al 34’. Poi è accademia, gli ultimi a cedere sono Morelli e Alberto Gibertoni, e la partita si chiude con l’ennesima prodezza di Inoa Piantini, da tre, sul 67-82.

Prova comunque piena di dignità per la Pro Vigevano che comunque era già sicura di partecipare ai play-off, che rappresentano un grandissimo traguardo, che va oltre ogni più rosea aspettativa di inizio campionato. Prima, però, un’altra partita molto impegnativa contro Corbetta, dove ci si giocano le posizioni migliori nella griglia play-off. Sarà fondamentale recuperare qualche elemento in vista del finale di stagione, sarebbe veramente un peccato non giocarsi al meglio questa grande occasione, dopo aver condotto in testa quasi tutto il campionato.